Garlasco, Andrea Sempio sceglie Liborio Cataliotti come nuovo avvocato: ha difeso Vanna Marchi e Davide Lacerenza
- Postato il 17 ottobre 2025
- Di Panorama
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Nuovo colpo di scena nel caso Garlasco. Andrea Sempio, indagato per omicidio in concorso per la morte di Chiara Poggi, ha scelto un nuovo legale: l’avvocato Liborio Cataliotti.
La decisione arriva dopo la revoca del mandato a Massimo Lovati, avvenuta nei giorni scorsi in seguito a una rottura tra i due. Sempio ha così messo fine a un rapporto professionale che durava da anni, optando per un volto noto del foro di Reggio Emilia, protagonista di numerosi processi mediatici.
Chi è Liborio Cataliotti
Sessantanove anni, Liborio Cataliotti è un nome conosciuto nella cronaca giudiziaria italiana. Ha seguito in prima persona processi di grande risonanza, dal caso Calcioscommesse alla vicenda Stamina, fino all’inchiesta sugli appalti del Comune di Reggio Emilia e al processo per l’omicidio di Saman Abbas.
Ma il caso che lo ha reso celebre al grande pubblico è stato quello di Vanna Marchi e Stefania Nobile, le teleimbonitrici più famose della televisione italiana. Negli ultimi anni ha assunto anche la difesa di Davide Lacerenza, ex compagno della Nobile, coinvolto nell’indagine milanese sulla “Gintoneria”.
Ex calciatore e volto noto anche in ambienti politici, Cataliotti ha raccontato di essere stato uno dei primi tesserati di Forza Italia. “La mia tessera era la numero 117”, aveva confidato al Resto del Carlino. Suo padre, Carmelo Cataliotti, è stato considerato uno dei principi del foro di Reggio Emilia.
Le reazioni di Lovati
L’ex difensore di Sempio, Massimo Lovati, ha commentato la notizia con una punta di amarezza ma anche di sportività.
“Cataliotti più bravo di me? Lo conosco, spero faccia tesoro del mio lavoro. Bisognerà vedere se lui sogna come me”, ha dichiarato a Dentro la Notizia, facendo intendere che il suo approccio alla difesa andava oltre la mera tecnica processuale.
Il suo legale, Fabrizio Gallo, ha aggiunto a Storie Italiane che il nuovo avvocato dovrà proseguire la linea già tracciata. “Il nuovo difensore non potrà che seguire la strategia di Lovati. Massimo era convinto che non sarebbe stato allontanato, ma soprattutto che le sue mosse avrebbero potuto portare all’archiviazione. Lovati resterà comunque legato al caso, perché – parole sue – Lovati è Garlasco.”
Una difesa che cambia volto ma non direzione
Con l’arrivo di Cataliotti, la difesa di Andrea Sempio entra in una nuova fase. Il legale eredita un dossier complesso, con decine di perizie e nuove piste investigative che la Procura di Pavia sta ancora valutando. Se il cambio di avvocato segnerà un cambio di passo o solo di tono resta da capire, ma una cosa è certa: il caso Garlasco, a diciotto anni dalla morte di Chiara Poggi, continua a riservare colpi di scena.