Gallerie di Moneglia, ancora 140 case tagliate fuori dalla viabilità: corsa contro il tempo per la stagione turistica
- Postato il 30 ottobre 2025
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- Di Genova24
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Moneglia. Continua l’odissea per i tanti cittadini e residenti tagliati fuori dalla viabilità a causa dell’ammaloramento delle gallerie che collegano Moneglia con Sestri Levante e con Deiva Marina. Se la completa messa in sicurezza della caratteristica tratta stradale è prevista entro il 2027, ad oggi si sta lavorando per poter “raggiungere” le 140 abitazioni rimaste fruibili solo pedonalmente.
A fare chiarezza sulla situazione il gruppo consigliare di maggioranza “il Faro” del Comune di Moneglia, che ha pubblicato un aggiornamento su tempistiche e lavorazioni necessarie per l’atteso – e ancora lontano – ritorno alla normalità.
Come è noto, tutto è iniziato nello scorso mese di marzo, quando un monitoraggio ha rivelato il distacco di alcuni conci di pietra dalla volta della galleria tra La Secca ed Ex Arcobaleno. Poiché il potenziale pericolo si estendeva a tutto il percorso da Sestri Levante a Deiva Marina, si è reso necessario interdire la viabilità. A seguito di questa interdizione, sono state avviate verifiche approfondite con georadar e laser scanner per definire l’intervento di messa in sicurezza necessario.
Viste le criticità, il Comune ha subito proceduto alla progettazione e ha ottenuto un primo finanziamento dalla Regione. Inoltre, per alleviare il disagio causato dalla chiusura, sono state completate entro il 30 giugno le opere per ripristinare l’accesso ai locali e ristoranti colpiti, tra cui Conegias, Campeggi Smeraldo e Rospo, Bagni e Bar/Ristorante La Pineta.
Durante l’estate poi, il presidente di Regione Liguria Marco Bucci e il viceministro Rixi hanno incaricato Concessioni del Tirreno (ex Salt) di eseguire gli interventi di messa in sicurezza, inclusi gli adeguamenti normativi dell’intero percorso Sestri Levante – Moneglia – Deiva Marina. I lavori in questione richiedono una cifra stimata nell’ordine di grandezza di 40 milioni di euro. L‘obiettivo per la completa riapertura del transito sull’intero tratto è fissato per Pasqua 2027.
Parallelamente, il Comune, con oneri a proprio carico, ha predisposto un progetto intermedio per la messa in sicurezza e la riapertura della viabilità minore fino alla Rocca Incatenata. Questo progetto mira a rendere fruibili circa 140 alloggi al momento accessibili solo pedonalmente. L’idea è quella di riuscire a sbloccare i finanziamenti necessari per poter realizzare questi lavori entro Pasqua 2026 e quindi non “perdere” una nuova stagione turistica.