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Lagaren sfreccia con la sua auto a fianco della giornalista e della troupe di Rete 4. Con fare minaccioso derapa e sembra voler bloccare la vettura dell'inviata. Quindi scende e mette le mani addosso al cameraman, per strappargli la telecamera. Un vero e proprio inseguimento e un tentativo di linciaggio a mani nude.

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L'accoglienza al campo nomadi di #Ivrea, tra insulti, minacce e assi di legno lanciate alla nostra troupe.
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\nIl servizio completo di @deliamauro a #Fuoridalcoro è su Mediaset Infinity pic.twitter.com/3hR4Z6zLW6

\n— Fuori dal coro (@fuoridalcorotv) September 7, 2025
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Non va meglio al vicino campo nomadi, dove l'inviata di Giordano si presenta e viene accolta da insulti, urla e lancio di assi di legno. Così funziona in quelle tasche d'Italia dove la legalità, semplicemente, non viene considerata. 

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Fuori dal coro, l'inviata di Giordano linciata dal capo dei nomadi: un minuto di terrore

  • Postato il 8 settembre 2025
  • Di Libero Quotidiano
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Fuori dal coro, l'inviata di Giordano linciata dal capo dei nomadi: un minuto di terrore

A Fuori al coro, su Rete 4, Mario Giordano ricomincia da dove aveva lasciato: violenza cieca e sconvolgente. Il programma di approfondimento che ha fatto della lotta agli abusivi una sua bandiera torna per una nuova edizione con collocazione nel palinsesto differente, alla domenica sera. E manda in onda un minuto e sette secondi di puro delirio.

L'inviata di Giordano Delia Mauro è a Ivrea, per un sopralluogo alla villa abusiva di Giovanni Lagaren, capo del locale campo nomadi. L'edificio è stato costruito su un terreno rubato, doveva essere abbattuto nel 2012 ma è ancora lì. Nei mesi scorsi Fuori dal coro più volte ha indagato sulla vicenda ma in questo caso l'escalation dell'aggressione è stata impressionante.

 

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Lagaren sfreccia con la sua auto a fianco della giornalista e della troupe di Rete 4. Con fare minaccioso derapa e sembra voler bloccare la vettura dell'inviata. Quindi scende e mette le mani addosso al cameraman, per strappargli la telecamera. Un vero e proprio inseguimento e un tentativo di linciaggio a mani nude.

Non va meglio al vicino campo nomadi, dove l'inviata di Giordano si presenta e viene accolta da insulti, urla e lancio di assi di legno. Così funziona in quelle tasche d'Italia dove la legalità, semplicemente, non viene considerata. 

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Autore
Libero Quotidiano

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