Funivia del Faito, quattro indagati per l’incidente che ha provocato 4 morti

  • Postato il 22 aprile 2025
  • Cronaca
  • Di Il Fatto Quotidiano
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La procura di Torre Annunziata ha notificato i primi quattro avvisi di garanzia per la strage della funivia del Faito, 4 morti e un ferito grave precipitati nel vuoto il primo pomeriggio del 17 aprile dopo la rottura della fune traente, il mancato funzionamento del freno di sicurezza e il crollo della cabina. Sotto inchiesta ci sono l’ingegnere Marco Imparato, direttore di esercizio della funivia dal gennaio 2022, il direttore generale dell’Eav Pasquale Sposito, e due dipendenti, Giancarlo Gattuso e Pasquale di Pace.

Il procuratore Nunzio Fragliasso ha disposto gli avvisi in vista del conferimento dell’esame autoptico delle quattro vittime del disastro, previsto per giovedì 24 aprile, dopo il rigetto dell’istanza di dissequestro di una delle salme avanzata da un avvocato delle vittime. Si tratta di un atto tecnico per consentire agli indagati di nominare consulenti di parte per l’autopsia. Mercoledì gli inquirenti effettueranno nuovi sopralluoghi sul punto del disastro: stavolta i pubblici ministeri saranno accompagnati da un pool di periti, le firme delle nomine sono in corso.

L’ingegnere Imparato è colui che diede il via alla riapertura dell’impianto dopo due giorni di stop per il maltempo e il vento, nonostante fosse ancora in vigore un’allerta gialla. Ha firmato le relazioni con cui Eav (l’azienda regionale dei trasporti che gestisce l’impianto) l’8 aprile, due giorni prima della riapertura dell’impianto, ha certificato ad Ansfisa la sicurezza della struttura, allegando la documentazione dei lavori di manutenzione ordinati e svolti durante la chiusura invernale. L’ingegnere Gattuso è il responsabile dell’infrastruttura che negli anni scorsi ha vistato le fatture di pagamento di lavori di controllo non distruttivi delle funi.

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Il Fatto Quotidiano

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