Frana a Capo San Donato, incontro in prefettura: rimossi i cantieri in A10, il Comune chiede l’esenzione del pedaggio tra Finale e Spotorno
- Postato il 16 aprile 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Finale Ligure. La frana a Capo San Donato a Finale Ligure è stata al centro di un incontro tecnico-operativo tenutosi questa mattina in prefettura a Savona e convocato dall’Ufficio territoriale del Governo, alla presenza di tutti gli enti istituzionalmente competenti: amministrazione comunale di Finale Ligure, forze dell’ordine, Anas, la concessionaria autostradale Concessioni del Tirreno e la Provincia di Savona.
L’obiettivo condiviso dell’incontro è stato quello di definire e attuare con la massima tempestività un piano coordinato per la messa in sicurezza del versante interessato dalla frana, la quale ha reso necessaria la chiusura totale al traffico dell’Aurelia, in entrambe le direzioni. Contestualmente, è stata posta in essere una strategia di gestione dell’emergenza volta a contenere i disagi per la mobilità di residenti, lavoratori e turisti, riducendo al minimo l’impatto sul territorio.
Nel contesto di viabilità complessivo del finalese, la concessionaria ha dato avvio già dal pomeriggio odierno alla rimozione dei cantieri lungo la tratta autostradale A10, con particolare riguardo al cantiere nella galleria Rocca Carpanea, anticipando così i tempi previsti dal cronoprogramma inizialmente definito. Tale sospensione delle attività di cantiere resterà in vigore in modo continuativo fino al 6 maggio. Gli utenti saranno adeguatamente informati circa la chiusura dell’Aurelia attraverso i pannelli a messaggio variabile disposti sulla rete autostradale del comprensorio.
Su istanza dell’amministrazione comunale, è stata inoltre formalizzata la richiesta di esenzione dal pedaggio autostradale per la tratta Finale Ligure-Spotorno, in entrambe le direzioni.
In merito alla viabilità ordinaria, la Provincia di Savona (ente competente per la rete stradale secondaria) predisporrà una segnaletica temporanea chiara e puntuale per indirizzare il traffico lungo i percorsi alternativi, privilegiando la Sp8 e la Sp45 delle Manie. Su quest’ultima verrà attivata una regolazione dinamica del traffico tramite movieri, che opereranno nei pressi del semaforo installato nei mesi scorsi in località La Selva, a seguito di un altro dissesto idrogeologico.
La copertura dei servizi di emergenza-urgenza è stata rimodulata per rispondere alla nuova configurazione viaria. Il territorio di Finale paese continuerà a essere servito regolarmente. Per quanto concerne la frazione di Varigotti, è stato predisposto un presidio sanitario fisso grazie all’impegno della Croce Bianca di Finalmarina, con il supporto operativo delle pubbliche assistenze del Golfo dell’Isola, già integrate nel sistema 118 e abilitate a intervenire tempestivamente in loco.
TPL Linea, già attivata nei giorni scorsi, ha predisposto per quanto concerne il trasporto pubblico un servizio sostitutivo lungo la tratta autostradale, con una navetta dedicata per garantire i collegamenti con Varigotti. È stato concordato che il nuovo capolinea di tale navetta sarà posizionato all’altezza dell’Hotel del Golfo, anziché nel centro della frazione, così da consentire ai passeggeri di raggiungere a piedi o in bicicletta la fermata, transitando in sicurezza sulla passerella in legno preesistente o lungo il sentiero natura ripristinato e messo in sicurezza, che collega i due imbocchi della galleria San Donato.
L’amministrazione comunale sta inoltre valutando la sospensione temporanea della sosta a pagamento nelle aree interessate dalla situazione emergenziale, al fine di agevolare residenti e lavoratori, riducendo l’impatto economico derivante dall’impossibilità di fruire della viabilità ordinaria.
E’ già operativa l’ordinanza sindacale che dispone l’immediata rimozione del materiale instabile presente sul versante. Le squadre tecniche sono attualmente impegnate nelle attività di disgaggio e bonifica dell’area. Solo a seguito della completa rimozione dei detriti sarà possibile procedere a una valutazione approfondita della stabilità del pendio. Due gli scenari operativi previsti: nel caso in cui le condizioni lo consentano, si procederà con la riapertura a senso unico alternato dell’Aurelia; in caso contrario, si realizzerà un bypass viabile temporaneo di modesta entità. Quest’ultimo consisterà nella predisposizione di una corsia di marcia lato mare, parallela alla SS1, attraverso l’adeguamento di un’area compresa tra la galleria e l’ingresso del porto, includendo un tratto curvilineo con raggio di curvatura compatibile con la sicurezza della circolazione.