“Fortunata di Dio”: la storia di Natuzza Evolo prende vita in teatro, pronta a emozionare il pubblico
- Postato il 9 dicembre 2025
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Il Quotidiano del Sud
“Fortunata di Dio”: la storia di Natuzza Evolo prende vita in teatro, pronta a emozionare il pubblico

“Fortunata di Dio”: la storia di Natuzza Evolo torna a parlare al pubblico, stavolta con la forza evocativa del teatro. Un’opera che porta la firma di Andrea Ortis, Ruggero Pegna e Francesco Perri.
Una delle figure che ha inciso più profondamente nella spiritualità popolare del Novecento italiano torna a parlare al pubblico, questa volta attraverso il potere evocativo del teatro. “Fortunata di Dio”, l’opera originale dedicata alla mistica calabrese Natuzza Evolo, debutterà il 23 e 24 maggio 2026, portando in scena una vita che ancora oggi richiama migliaia di devoti e pellegrini a Paravati di Mileto. L’annuncio arriva dopo un lungo percorso creativo che ha coinvolto tre firme autorevoli: Andrea Ortis, regista e sceneggiatore; Ruggero Pegna, produttore e autore; e Francesco Perri, compositore di fama internazionale.
Insieme hanno costruito un’opera che si preannuncia intensa, emozionante, radicata nella storia e nell’eredità spirituale di “mamma Natuzza”, nata a Paravati il 23 agosto 1924 e scomparsa il 1° novembre 2009, nel giorno della Festa di Tutti i Santi. Dopo l’apertura della causa di beatificazione, con il nulla osta della Congregazione delle Cause dei Santi, nel 2019 Natuzza Evolo è stata riconosciuta Serva di Dio.
“Fortunata di Dio”: la storia di Natuzza Evolo prende vita in teatro
L’attrice Annalisa Insardà presterà il suo volto e la sua voce a Natuzza Evolo, restituendo agli spettatori non solo la figura pubblica della mistica, ma la sua immensa umanità, la sua infinita dolcezza e la sua straordinaria capacità di accogliere il dolore altrui. L’opera, prodotta da Show Net srl, intreccia la narrazione teatrale con la potenza della musica originale di Francesco Perri – già autore dell’Opera dedicata a San Francesco di Paola, premiata al Winter Film Awards di New York per la Migliore Colonna Sonora con “The Guardian of The Ice” – e con la regia visionaria di Andrea Ortis, autore di grandi successi come “La Divina Commedia Opera Musical”, “Van Gogh Café”, “Frida” e “Il Vajont di tutti”.
A impreziosire il progetto, la consulenza artistica di Gianmario Pagano, autore del libretto del colossal musicale “La Divina Commedia”, la collaborazione all’editing di Giusy Leone, e la firma di Virginio Levrio, responsabile di light e visual design e autore di scenografie immersive tra le più apprezzate del teatro contemporaneo.
“Fortunata di Dio”: la storia di Natuzza Evolo è pronta ad emozionare il pubblico
«L’Opera nasce dal desiderio di portare in scena una figura di profonda devozione popolare, un simbolo di spiritualità e di fede», spiegano gli autori. Un lavoro che non intende solo raccontare la mistica, ma anche far conoscere le realtà sorte grazie alla sua opera: il Santuario Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime, voluto da Natuzza (aperto al culto nel 2022 e proclamato Santuario nel 2024 dal vescovo Attilio Nostro), la Villa della Gioia per malati e anziani e i Cenacoli di preghiera diffusi in tutto il mondo. Oltre alle celebrazioni del calendario cattolico, ogni anno migliaia di fedeli raggiungono Paravati per le ricorrenze più sentite: la Festa della Mamma, gli anniversari della nascita e della scomparsa di Natuzza, e le celebrazioni del 10 novembre dedicate al Cuore Immacolato.
Lo spettacolo si snoderà attraverso tre fili narrativi che intrecciano dimensione umana, testimonianze di fede e momenti di straordinarietà mistica. Per decenni Natuzza Evolo ha accolto un gran numero di persone nella sua casa di Paravati e nella sede della Fondazione: sofferenti, credenti, curiosi, disperati in cerca di conforto. A tutti offriva un sorriso, un abbraccio, una preghiera. Attorno a lei sono fioriti racconti e testimonianze: guarigioni ritenute inspiegabili, fenomeni mistici, bilocazioni, stigmate, emografie, dialoghi con angeli e Santi. Una vita umile, che ha lasciato un’impronta profonda nella fede popolare. Lo stesso Ruggero Pegna è autore del libro “Miracolo d’Amore”, in cui racconta la sua esperienza con la leucemia e attribuisce a Natuzza Evolo il miracolo che gli ha donato la guarigione.
I palcoscenici calabresi
Nelle intenzioni del produttore, lo spettacolo “Fortunata di Dio” calcherà i palcoscenici dei principali teatri calabresi: Cosenza, Vibo Valentia, Catanzaro e Reggio Calabria. Un ritorno significativo per Pegna, che già nel 2006 organizzò “La Notte degli Angeli”, un concerto-evento alla Fondazione alla presenza della stessa Natuzza, trasmesso in mondovisione da Rai International. L’opera porterà con sé anche una forte impronta benefica: gli utili delle rappresentazioni saranno infatti destinati alla Fondazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime. Con “Fortunata di Dio”, il teatro si prepara a far risplendere una storia di fede e umanità che continua a toccare il cuore di migliaia di persone. Una storia che, ancora una volta, torna a farsi voce e a parlare al mondo.
Il Quotidiano del Sud.
“Fortunata di Dio”: la storia di Natuzza Evolo prende vita in teatro, pronta a emozionare il pubblico