Formula E 2025, al via una stagione rivoluzionata tra novità tecniche e più ePrix

  • Postato il 3 novembre 2025
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  • Di Il Fatto Quotidiano
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Un nuovo marchio, Citroen (subentrato a Maserati), nuove regole (o, almeno, aggiornate) e una gara in più (17): sono gli elementi che caratterizzano la stagione 12 della Formula E, il mondiale FIA riservato alle monoposto elettriche del quale si sono appena conclusi i test ufficiali a Valencia.

Sarà l’ultimo campionato con le monoposto del Gen3 (Gen3 EVO dalla passata stagione), che hanno fino a 350 kW di potenza e che possono venire guidate anche a trazione integrale in qualifica, in partenza e con l’Attack Mode attivato. Sarà un campionato che, almeno scorrendo i tempi delle sessioni di prova (18 ore per i venti piloti ufficiali, tutti uomini, e altre 6 per le donne, cui è stata riservata l’intera giornata di venerdì), appare equilibratissimo.

I primi quattro sono concentrati in soli 9 millesimi: nell’ordine Edoardo Mortara, italo svizzero della Mahindra, il campione in carica della Nissan Oliver Rowland, il giovanissimo fenomeno della DS Penske Taylor Barnard e Norman Nato (Nissan). Tutti e venti, invece, si ritrovano in meno di 9 decimi. Il “giro secco” non è indicativo circa il “passo gara”, ma dice parecchio circa le potenzialità dei bolidi. Sull’affidabilità se ne saprà di più solo a partire dal primo ePrix, in calendario a San Paolo, in Brasile, il 6 dicembre.

Le ragazze (14 quelle impegnate sul circuito Ricardo Tormo: ogni scuderia ne doveva schierare almeno una), due in particolare, hanno contabilizzato tempi “impressionanti”, malgrado il minor tempo a disposizione e anche la minor esperienza con le monoposto a zero emissioni. La più veloce, la 21enne statunitense di nazionalità anche cinese Chloe Chambers, ha un miglior giro di 1:22.767 con la Mahindra, vale a dire poco più di 4 decimi sopra il tempo di Joel Eriksson (1:22.318 con la Jaguar della Envision), che ha già corso in Formula E e che è rimasto in pista molto più a lungo. Il tempo di Mortara (oltre 110 ePrix all’attivo e al terzo anno con la monoposto Gen3) è più “lontano”, ma il ritardo è tutt’altro che siderale (1.21.493).

Cronometro alla mano, sono andate bene anche le Porsche. I fari erano puntati soprattutto sul nuovo pilota ufficiale Nico Müller, sul debuttante assoluto Pepe Martì ingaggiato dalla scuderia cliente Cupra Kiro e sul quasi esordiente Felipe Drugovich, chiamato alla Andretti (altro team che impiega il powertrain della casa tedesca) e per il quale si chiude così la lunga e inutile attesa di una chiamata in Formula 1.

Stellantis è impegnata con due marchi: la Citroen, che ha una coppia di piloti di “lusso”, ossia il solo bicampione del mondo di Formula E, Jean Eric Vergne, e Nick Cassidy, che aveva chiuso alla grande la scorsa stagione con 4 successi nelle ultime quattro gare con la Jaguar Tcs, e la DS Penske, che oltre ad aver messo sotto contratto Barnard ha confermato Maximilian Günther e che nella sessione di prove femminile ha schierato la modella e pilota americana Lindsay Brewer, che alla sua prima esperienza al volante di una monoposto ha contabilizzato l’ultimo tempo.

Nella stagione che sta per cominciare, l’Attack Mode (la potenza aggiuntiva) si dovrà attivare una sola volta nelle gare con il Pit Boost (la ricarica veloce: il 10% della batteria in 30”), i tempi delle spettacolari qualifiche sono stati ridotti e non è prevista più alcuna penalità per chi non dovesse riuscire a esaurire il tempo dell’Attack Mode prima del traguardo.

La gara americana di Miami è stata spostata in città (gli organizzatori si aspettano molto da questo evento), mentre in Cina non si correrà solo a Shanghai (due ePrix), ma si torna anche a Sanya. L’Italia resta sempre fuori: non ha piloti, non ha marchi e non ha gare, ma è rappresentata da Tommaso Volpe, il capo delle operazioni della Nissan, e da Eugenio Franzetti, direttore della divisione Motorsport di DS. Alberto Longo, il Chief Championship Officer, assicura di voler ripotare il mondiale elettrico nel Belpaese e che si sta confrontando con varie città.

Con la stagione 13 arrivano le monoposto Gen4, ancora più potenti e prestazionali, le cui batterie verranno fornite dalla valdostana Podium Advanced Technologies. I primi dettagli (ufficiali) e (almeno) i rendering verranno diffusi tra pochi giorni, praticamente in concomitanza dei test sul circuito andaluso di Monteblanco.

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