Flying Angels, torna la raccolta fondi per donare voli salvavita ai bambini di tutto il mondo
- Postato il 5 novembre 2024
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- Di Genova24
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Genova. Ibush è nato in Kosovo. Affetto da un’anomalia cardiaca congenita, dopo aver subito una prima operazione di riparazione del setto atrioventricolare a Sarajevo, a 8 anni aveva urgente bisogno di una sostituzione della valvola mitrale impossibile da effettuare nel suo paese. Grazie a Flying Angels Foundation – l’unica organizzazione non profit specializzata nell’organizzazione di voli salvavita per bambine e bambini in emergenza sanitaria in tutto il mondo (www.flyingangelsfoundation.org) – ha potuto volare all’ospedale pediatrico Giannina Gaslini di Genova per sottoporsi al delicato intervento cardiochirurgico che gli ha salvato la vita. Ora è tornato a casa e sta bene.
Ibush è il piccolo protagonista della campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi #SalvALI, attiva fino al 17 novembre 2024. Oltre a diffondere la missione di Flying Angels Foundation per il diritto alla salute e alla vita di bambini e ragazzi di tutto il mondo, l’obiettivo è sostenere il progetto “Salvali con il Cuore”, per finanziare voli salvavita per i bimbi che, come Ibush, hanno bisogno di cure cardiochirurgiche non disponibili nei propri paesi d’origine. Per dare il proprio contributo, è possibile effettuare una donazione sul sito www.salvali.org.
Quella di Ibush è solo una delle storie rappresentative dell’impegno che dal 2012 ha permesso a Flying Angels Foundation di salvare oltre 3mila bambini in 90 paesi, collaborando con circa 120 associazioni non profit e 140 ospedali italiani e internazionali e finanziando oltre 5800 biglietti aerei, tra cui quelli relativi a 80 equipe mediche partite per missioni chirurgiche nei paesi in via di sviluppo. Un impegno che si consolida anche grazie al neonato Child Care Italian Newtork, di cui Flying Angels è capofila, e che riunisce altre 5 organizzazioni – Associazione KIM, Una Voce Per Padre Pio, Emergenza Sorrisi, Cuore Fratello e Il Castello dei Sorrisi – impegnate insieme per promuovere azioni di supporto, coordinamento e aiuto in difesa dei diritti dei bambini malati in emergenza sanitaria e garantire loro trasferimento, accoglienza e accesso alle cure.
“Sono tantissimi i piccoli cuori che, come Ibush, ci chiedono aiuto in tutte le lingue del mondo. I bambini cardiopatici sono, infatti, più dell’80% di quelli che ogni anno facciamo volare verso la salute. Per questo abbiamo voluto legare la nuova edizione della campagna #SalvAli al progetto “Salvali con il Cuore, finalizzato a finanziare i voli proprio per i bimbi che hanno bisogno di cure cardiochirurgiche – spiega Mauro Iguera, presidente di Flying Angels Foundation. – Ibush oggi sta bene ma ci sono moltissimi bambini che hanno bisogno di tutti noi. Per questo è importante, oggi, poter contare sulla collaborazione di partner autorevoli come Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ENAC, Assaeroporti e Aeroporti 2030, ma anche del Child Care Italian Network e delle numerose organizzazioni non profit e degli ospedali con cui quotidianamente lavoriamo in rete, ma soprattutto di tutti i sostenitori che, ciascuno in base alle proprie possibilità, con le proprie donazioni, hanno il potere di fare la differenza nella vita di centinaia di bambini”.
Con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, di ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), Assaeroporti e Aeroporti 2030, l’iniziativa conta sulla sempre crescente collaborazione degli aeroporti italiani. Sono 27 gli scali aeroportuali aderenti in tutta Italia: Alghero, Bergamo, Bologna, Cagliari, Catania e Comiso, Cuneo, Firenze e Pisa, Forlì, Genova, Milano Linate e Milano Malpensa, Napoli e Salerno, Olbia, Palermo, Torino, Trapani (associati ad Assaeroporti) e Roma Fiumicino, Venezia, Treviso, Verona, Bari, Brindisi, Foggia e Taranto (associati ad Aeroporti 2030).
“Anche quest’anno l’Enac è al fianco di Flying Angels Foundation e del progetto #salvALI – ha dichiarato il direttore generale dell’Enac Alessio Quaranta – per contribuire a dare una speranza ai bambini affetti da patologie che non possono essere curati nei loro Paesi e che necessitano di essere trasportati in ospedali esteri per accedere alle terapie. La tempestività dei trasferimenti, sia dei bambini, sia dei medici in missione sanitaria, è fondamentale. Il trasporto aereo può fare la differenza: avvicina, unisce, riduce le distanze e permette a persone fragili di accedere a cure che salvano la vita o che ne migliorano la qualità. Auspichiamo che anche per la campagna 2024 della Flying Angels Foundation il mondo aeroportuale e i passeggeri partecipino con generosità e concretezza affinché i bambini che ne hanno bisogno abbiano la possibilità di intraprendere, attraverso voli salvavita, percorsi di speranza e di guarigione”.
“Rinnoviamo con entusiasmo, insieme ai nostri aeroporti associati – ha affermato la direttrice generale di Assaeroporti Valentina Menin – l’impegno verso il progetto #salvALI della Flying Angels Foundation, che offre ai bambini più vulnerabili la possibilità di intraprendere un viaggio verso un futuro migliore. Così come il trasporto aereo unisce luoghi lontani, #salvALI avvicina le persone e riduce le distanze, garantendo ai piccoli pazienti l’accesso a cure altrimenti irraggiungibili. È un privilegio poter sostenere questa missione di solidarietà e siamo convinti che unendo le forze possiamo fare la differenza. Nessun confine dovrebbe separare un bambino dalla possibilità di guarire”.
Valentina Lener, direttrice generale di AEROPORTI2030, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di continuare a sostenere con impegno la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi #salvALI di Flying Angels. Crediamo fermamente che ogni bambino debba avere accesso alle cure necessarie, indipendentemente dal luogo in cui si trova o dalle circostanze. Sostenere questo Progetto, che punta ad alleviare le sofferenze dei bambini gravemente malati, significa offrire una speranza concreta a molte famiglie e contribuire a un futuro più luminoso per chi ha più bisogno. Siamo fieri di essere parte di una comunità che si impegna per la salute e il benessere dei più piccoli, e ci uniamo a questa causa con rinnovato impegno.”
La campagna #SalvALI sarà veicolata attraverso un annuncio stampa, uno spot radiofonico e uno spot televisivo, grazie alla partecipazione di tanti media partner a livello nazionale e locale, che hanno concesso gli spazi a titolo gratuito.
In occasione della campagna di sensibilizzazione #SalvALI, anche quest’anno il Gruppo Orsero – leader nell’importazione e distribuzione di prodotti ortofrutticoli di alta qualità – sosterrà la raccolta fondi a favore di Flying Angels Foundation, impegnandosi a raddoppiare la cifra donata, con l’obiettivo di far volare più bambini verso l’ospedale in cui possono ricevere le cure di cui hanno bisogno. L’iniziativa sarà attiva nelle più importanti insegne della grande distribuzione mediante i vassoi di banane F.lli Orsero – uno dei prodotti più diffusi e amati -, che ospiteranno il messaggio della campagna #SalvALI e un QR code. Con un semplice gesto, i clienti potranno raggiungere il sito web della Fondazione e fare una donazione in modo facile e veloce.
FLYING ANGELS FOUNDATION
Flying Angels Foundation è un’organizzazione non profit specializzata nel trasferimento aereo di bambine e bambini gravemente malati che necessitano di cure salvavita non disponibili nei loro paesi di origine.
Flying Angels Foundation assiste bambini provenienti da tutto il mondo e bisognosi di delicate cure specialistiche: acquista per loro e per i loro familiari i biglietti aerei necessari a raggiungere rapidamente le strutture ospedaliere più adeguate oppure finanzia il volo di équipe mediche specializzate che possano risolvere più casi assieme direttamente in loco. Collabora continuativamente con importanti organizzazioni umanitarie che segnalano le situazioni più urgenti e con numerosi medici dei principali ospedali pediatrici italiani. Per le situazioni cliniche gravissime, per cui un volo su un aereo di linea è impossibile, si ricorre ad aerei con attrezzature mediche e personale sanitario dedicati per assistere i piccoli in volo. Nel caso in cui ci sia la necessità, la Fondazione fornisce il proprio supporto per le pratiche burocratiche richieste dagli uffici consolari italiani di tutto il mondo, aprendo i contatti e fornendo la documentazione necessaria per il rilascio dei visti.
Flying Angels Foundation fornisce un servizio specializzato a supporto delle organizzazioni non profit che si occupano di sanità pediatrica: dal 2012 a oggi, collaborando con 120 organizzazioni non profit italiane e internazionali, Flying Angels ha raggiunto oltre 3000 bambini di oltre 90 paesi del mondo, finanziando circa 5.800 biglietti aerei, tra cui quelli relativi a 80 missioni mediche che si sono recate direttamente nei paesi.
Dal 2024, Flying Angels Foundation è capofila del Child Care Italian Network, neonata rete di solidarietà e accoglienza impegnata per garantire l’accesso alle cure delle bambine e dei bambini gravemente malati, provenienti da ogni continente ed esclusi da qualsiasi assistenza sanitaria nei loro Paesi d’origine, e composta ad oggi da 6 organizzazioni italiane del terzo settore insieme per garantire il diritto alle cure e alla vita per tutti i bambini del mondo.