Flotilla per Gaza, barche intercettate: Usb lancia mobilitazione immediata in porto
- Postato il 1 ottobre 2025
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- Di Genova24
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Genova. Calp Usb ha lanciato in questi minuti una mobilitazione immediata ai varchi portuali di Genova, con appuntamento alle ore 22 presso varco Albertazzi, dopo l’abbordaggio israeliano alle imbarcazioni della Global Sumud Flotilla a un centinaio di miglia dalle coste di Gaza.
Nel frattempo i varchi Etiopia e Albertazzi sono stati chiusi.

Le forze israeliane hanno isolato la nave ‘madre’ della flotta, l’Alma, e poco prima delle 21 italiane, sono salite a bordo procedendo con il fermo del membri dell’equipaggio. Gli attivisti non hanno reagito.
Aggiornamento ore 21.35 – via Balbi è stata chiusa per manifestazione, si tratta di studenti diretti al presidio in porto
Sciopero generale venerdì 3 ottobre
Usb ha lanciato lo sciopero generale per venerdì 3 ottobre: “Da questo momento chiamiamo ogni lavoratore e lavoratrice, ogni cittadino e cittadina, ogni organizzazione democratica e solidale a bloccare tutto: produzione, logistica, trasporti, scuola, servizi, in segno di protesta contro il crimine di guerra commesso da Israele e contro la complicità dei governi occidentali, Italia compresa, che continuano a fornire armi e sostegno politico al regime sionista. Blocchiamo tutto. Il 3 ottobre sarà sciopero generale“.
A stretto giro anche il comunicato della Cgil: “L’aggressione contro navi civili che trasportavano cittadine e cittadini italiani, rappresenta un fatto di gravità estrema. Non è soltanto un crimine contro persone inermi, ma è grave che il governo italiano abbia abbandonato lavoratrici e lavoratori italiani in acque libere internazionali, violando i nostri principi costituzionali”.
Ma il ministro dei Trasporti e vicepremier Matteo Salvini starebbe valutando la precettazione.
Chi aderisce ai presidi immediati
“Il Partito Democratico della Liguria aderisce e partecipa ai presidi immediati che si stanno svolgendo nelle città liguri a sostegno della Global Sumud Flotilla. Quanto sta accadendo è gravissimo e scuote le coscienze di tutti. In giornate in cui continua la distruzione di Gaza e il genocidio dei palestinesi, vengono fermati cittadini italiani in acque internazionali. Cittadini portatori di pace e di un messaggio di umanità. Non si può stare fermi di fronte a quanto sta accadendo. Dalle nostre città giunga un segnale forte al governo affinchè si faccia promotore di azioni a difesa dei nostri concittadi e a sostegno del processo di pace in Medio Oriente”. È quanto si legge in una nota.
Quindi Avs: “L’abbordaggio in corso contro la Flotilla diretta a Gaza è un atto illegale, in violazione del diritto del mare. La Flotilla ha posto al centro dell’agenda internazionale la necessità di un corridoio umanitario immediato per far entrare cibo, acqua e medicinali. L’Italia deve condannare l’abbordaggio, difendere la sicurezza degli attivisti e sospendere la cooperazione militare con Israele fino al rispetto del diritto internazionale”.
Tajani: “Gli italiani saranno portati ad Ashdod e poi espulsi”
Abbiamo dato mandato mandato all’ambasciata a Tel Aviv e ai consolati di Gerusalemme e Tel Aviv di assistere tutti gli italiani che verranno portati probabilmente nel porto di Ashdod ma poi verranno espulsi, credo ci sarà un volo che li accompagnerà in Europa insieme agli altri”. Lo ha detto Antonio Tajani al Tg1 parlando dei partecipanti alla spedizione della Flotilla, sottolineando che “l’abbordaggio” da parte degli israeliani era “previsto”, “l’importante è che non ci siano azioni violente”. “Siccome in Israele c’è lo Yom Kippur fino a domani sera” gli attivisti della Flotilla fermati e portati ad Ashdod “saranno imbarcati su un aereo entro un paio di giorni e riportati in Europa”, ha detto Tajani.
La diretta sul canale YouTube della Flotilla
Notizia in aggiornamento