Fiorentina-Juventus, moviola: l’arbitro dimentica gialli e rossi, il caso del gol annullato

  • Postato il 17 marzo 2025
  • Di Virgilio.it
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Michael Fabbri, la scelta di Rocchi per Fiorentina-Juventus, è di professione geometra ed è nato a Faenza 39 anni fa. Internazionale dal 2019 è sempre stato considerato affidabile dall’Aia: pochi alti e bassi e rendimento costante, vediamo come se l’è cavata ieri al Franchi.

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I precedenti di Fabbri con Fiorentina e Juventus

E’ stata la 15ª direzione in carriera in Serie A con i bianconeri nonché la seconda di questa stagione. Infatti il fischietto nativo di Faenza aveva diretto il derby ritorno finito 1-1 allo stadio Olimpico dove il fischietto della sezione di Ravenna fu promosso per l’ottima gestione soprattutto del nervosismo tra campo. Il record della Juve sotto la supervisione di Fabbri recita 9 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte.

Il suo bilancio con la formazione gigliata non è un granché: in 14 precedenti sono arrivati, 4 vittorie, 3 pareggi e 7 sconfitte. I viola con lui non vincono dalla trasferta di Roma del 7 aprile 2018 (0-2 con reti di Benassi e Simeone). Dopo questo successo all’Olimpico, si sono verificati 2 pareggi e 7 sconfitte. Fabbri non arbitrava la Fiorentina dal match di Bologna dello scorso 15 dicembre. In quell’occasione i viola persero per 1-0

L’arbitro ha ammonito 5 giocatori

Coadiuvato dagli assistenti Peretti e Imperiale con Zufferli IV uomo, La Penna al Var e Doveri all’Avar, l’arbitro ha ammonito Pablo Marì, Locatelli, Ranieri, Weah, McKennie.

Fiorentina-Juventus, i casi da moviola

Questi gli episodi dubbi della gara. Al 6′ Dodò chiede un 1-2 in fascia e viene steso da Kelly. Da terra il brasiliano mima una gomitata ma l’arbitro lascia correre. Al 12′ ammonito Pablo Marí per un fallo su Kolo Muani a metà campo. Al 22′ Gudmundsson rischia il giallo per simulazione su contrasto di Renato Veiga che non lo colpisce. Fabbri vede ma non ammonisce per simulazione. Al 23′ brutto intervento di Nico Gonzalez su Cataldi con piede a martello sulla caviglia del centrocampista viola. Fabbri non vede e non fischia, il Var non interviene, la Fiorentina chiede invano il cartellino rosso.

Al 36′ Koopmeiners entra in ritardo e stende da dietro Cataldi in mezzo al campo. Fabbri fischia ma manca il giallo. Al 46′ ammonito Locatelli per un fallo in mezzo al campo su Kean. Al 58′ poker viola ma la rete di Kean viene annullata per fuori gioco: il bomber era partito dopo Kelly dalla linea di centrocampo per involarsi poi verso la porta. Al 73’ ammoniti Ranieri e Weah per reciproche scorrettezze.

Al 67′ mini rissa fra Cambiaso e Dodò con il terzino bianconero che alza il gomito e colpisce il brasiliano il quale reagisce e, a gioco fermo dopo il fischio di Fabbri, rincorre lo juventino spingendolo e venendo alle mani. Immediato l’intervento dei compagni per dividerli e dell’arbitro che preferisce gestire invece che estrarre i cartellini. All’81’ ammonito McKennie per fallo su Cataldi. Dopo il recupero Fiorentina-Juventus finisce 3-0.

La sentenza di Marelli

Sull’ultimo episodio dubbio della gara arriva il parere di Luca Marelli. Il talent di Dazn dice: “Ci poteva essere un giallo a Cambiaso per comportamento antisportivo nel contatto con Dodò”.

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Virgilio.it

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