Fiorentina-Juventus, moviola: che pasticcio sul rigore revocato, sbaglia più il Var

  • Postato il 22 novembre 2025
  • Di Virgilio.it
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Classe 1977 della sezione di Roma 1, l’arbitro Doveri – la scelta per Fiorentina-Juve – ha debuttato in Serie A nel marzo 2010 ed è stato internazionale dal 2018 al 2022. Fra gli arbitri più esperti del nostro campionato, la scorsa stagione al debutto stagionale in Udinese-Lazio ha lasciato un po’ a desiderare. Si è rifatto in Juve-Napoli, Genoa-Bologna e Cagliari-Inter mentre è stato contestato in Napoli-Inter. In questa stagione ha debuttato bene in Bologna-Como ma come se l’è cavata il fischietto laziale al Franchi?

I precedenti di Doveri con Fiorentina e Juventus

Per il fischietto romano è stata la trentunesima volta con i bianconeri saranno diretti da Doveri. Questo il bilancio: 15 vittorie, 8 pari e 7 ko. Con i viola 15 vittorie, 4 pareggi, 6 sconfitte.

L’arbitro ha ammonito 4 giocatori più uno dalla panchina

Coadiuvato dagli assistenti Vecchi e Fontemurato con Marchetti IV uomo, Guida al Var e Fabbri all’Avar, l’arbitro ha ammonito Fagioli, McKennie, Cabal, Mandragora, Parisi (dalla panchina), Miretti.

Fiorentina-Juventus, i casi da moviola

Questi gli episodi dubbi della gara. Primo giallo al 7′: Locatelli soffia la palla a Dodò e innesca la ripartenza, Fagioli lo ferma fallosamente. Al 14′ Vlahovic si procura un rigore andando via di tacco a Pablo Mari dopo reciproche trattenute ma il Var Marchetti richiama l’arbitro Doveri all’on field review e il fischietto romano cambia idea, assegnando punizione per la Fiorentina per fallo del serbo. La gara si incattivisce. Al 18′ gioco fermo per gli insulti razziali a Vlahovic, : l’arbitro vuole un richiamo dallo speaker, altrimenti la partita non potrà continuare. Il capitano della Fiorentina Luca Ranieri è costretto ad andare sotto la curva per chiedere ai tifosi di smettere con i cori contro il serbo perché l’arbitro potrebbe prendere dure decisioni.

Al 42’ ammonito McKennie per un fallo su Ranieri. Subito dopo dubbi per un possibile mani in area di Cambiaso e prima del riposo proteste per un possibile mani in area di Kostic. Il tempo si chiude col gol d Kostic con timide proteste viola per la posizione di Vlahovic. All’83’ scintille tra Mandragora e Cabal, Doveri deve intervenire per ristabilire la calma e ammonisce entrambi. All’87’ ammonito Parisi dalla panchina. Al 93′ giallo per Miretti per un intervento falloso su Fortin. Dopo 4′ di recupero la gara finisce 1-1.

La sentenza di Marelli

A fare chiarezza sugli episodi dubbi della gara è Luca Marelli. Il talent di Dazn parte dal rigore prima concesso e poi revocato alla Juve: “Nella dinamica dell’azione si trattengono entrambi, considerando che Vlahovic aveva già saltato l’avversario si tratta di una valutazione di campo dove il Var non doveva intervenire, si doveva lasciare la decisione del campo, è una forzatura”. Lapidario il parere sul presunto rigore per mani di Cambiaso: “Il tocco di Cambiaso è con la parte alta sinistra del petto, non c’è niente. Giusto prima del riposo non ammonire Locatelli per la manata su Piccoli, si tratta di una normale dinamica di gioco”. Poi aggiunge: “In merito al tocco di braccio di Kostic, è leggermente aperto il braccio destro ma la tocca col sinistro che è attaccato al corpo. Sul gol di Kostic è regolare la posizione di Vlahovic, autore dell’assist”.

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Virgilio.it

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