Fiorella Mannoia, più disobbediente che mai: "Meglio stare dalla parte del torto" 

  • Postato il 26 novembre 2024
  • Di Tgcom24
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Fiorella Mannoia, più disobbediente che mai: "Meglio stare dalla parte del torto" 

Fiorella Mannoia torna, più disobbediente che mai, con un nuovo album, "Disobbedire" (fuori dal 29 novembre), che è anche una dichiarazione di intenti e un invito a non omologarsi e a obbedire solo alla propria coscienza, quando questa ci dice che qualcosa è ingiusto", perché in fondo è "meglio stare dalla parte del torto", come canta in uno dei brani, insieme a Piero Pelù, nel quale l'artista ribadisce che, in questo mare di contraddizioni, dove la pace si oppone alla violenza, restare umani è la sola emergenza.

 

 

Dalla parte dei fragili  Nove le tracce, che compongono il ritratto di una delle più grandi interpreti della musica italiana e ne celebrano i 70 anni. Canzoni, alcune firmate da Fiorella in prima persona, che fondono amore e consapevolezza, speranza e denuncia, ma soprattutto che guardano al nostro tempo con l'intento di farsi portavoce di impegno culturale e sociale.  "Un album ricco di spunti umani, con testi dalla parte dei fragili, gli ultimi della società", sottolinea Fiorella che aggiunge: "Ci avviciniamo sempre di più verso un mondo divisivo, mai come in questo momento storico che stiamo vivendo ci rimettono sempre gli ultimi, basta guardare le guerre che colpiscono i civili e i bambini che pagano un prezzo altissimo pur non avendo fatto nulla. L'attacco contro Israele è stato tremendo ma la reazione verso civili a Gaza è stata terribile. Contro ogni convenzione internazionale. Appoggio la decisione della Corte penale internazionale", ribadisce Fiorella che in 'Dalla parte del torto' cantata con Piero Pelù ribadisce come, "in questo mare di contraddizioni, dove la pace si oppone alla violenza, restare umani resti la sola emergenza".


L'impegno comune  In "La storia non si deve ripetere", fuori anche come singolo nel giorno della pubblicazione dell'album, l'artista ricorda invece, come in un mantra, che "la storia va letta sui banchi di scuola affinché non si ripeta" e che scegliere un futuro diverso da questo presente "è compito di tutti". 

Il brano sarà presentato in due versioni: una versione cantata interamente da Fiorella (il singolo, ndr) e una contenuta nell'album impreziosita dai featuring di Francesca Michielin e Federica Abbate che si uniscono alla voce della cantautrice in una sorta di preghiera intergenerazionale.

 


 

La guerra e i temi sociali  La partecipazione e i temi sociali sono il fil rouge dell'intera tracklist che si apre con "Mariposa", già Premio Sergio Bardotti al Festival di Sanremo 2024 e Premio Elsa Morante, ispirata alla storia delle sorelle Mirabal. E ancora, la title track "Disobbedire" che invita a riflettere sul valore dell'indipendenza e dell'autenticità in un mondo che spesso induce a conformarsi, "Domani è primavera", con Michele Bravi, in cui convivono il buio di questi tempi e la voglia di cambiamento di chi non si arrende e ancora  "Qualcosa con te" dove la Mannoia canta "non avrei mai pensato di aver paura del mondo così com'è oggi". "C'è una guerra vicina", ha detto l'interprete e autrice nel nuovo album: "che nessuno vuole fermare. Non c'è volontà politica di fermarla perché si pensa solo a mandare armi senza sapere quale può essere l'obiettivo. In Medio Oriente c'è una guerra che non è un guerra ma solo il bombardamento di civili e nessuno dice più niente. Com'è possibile non essere inquieti? io lo sono e anche molto".

 

"Perché disobbedire?"  Poi, spiegando il titolo dell'album l'artista ha raccontato: "Se non ci fossero stati i disobbedienti, l'umanità non si sarebbe evoluta. La prima disobbediente è stata Eva, non a caso una donna. Credo che l'unico dovere che abbiamo è obbedire alla nostra coscienza e quando lei ci dice che qualcosa è ingiusto, è un'imposizione o un decreto, abbiamo il diritto e il dovere di disobbedire".

Ricordando infine "suoi" anni Settanta la cantante ha aggiunto: "Sono stata adolescente negli anni Settanta e li ritengo gli anni più belli del secolo scorso. C'era fermento nell'aria in tutto il mondo e in tutte le arti. Sono stati anni di conquista. Oggi, ancora freschi dei racconti di guerra dei nostri genitori, ne vediamo altre così vicine a noi".

 

 

Gli instore  "Disobbedire" sarà presentato anche al pubblico in un tour instore con Feltrinelli; ecco il calendario: 2 dicembre Palermo (Feltrinelli, via Cavour 133, ore 16.30), 6 dicembre Roma (Feltrinelli, via Appia Nuova, 42, ore 19.00), 11 dicembre Milano (Feltrinelli, piazza Piemonte, 2, ore 18.30), 17 dicembre Napoli (Feltrinelli, piazza dei Martiri, ore 18.00).


I live  Intanto l'artista, dopo l'incredibile successo delle tappe estive di “Fiorella Sinfonica-Live con orchestra” andate tutte esaurite, prosegue il suo viaggio live nell'atmosfera intima e suggestiva dei teatri con tanti nuovi imperdibili concerti che stanno raccogliendo un sold out dopo l'altro. Il tour autunnale, che ha preso il via con una doppia anteprima al Teatro degli Arcimboldi di Milano, toccherà tra novembre e dicembre le sale più prestigiose del nostro Paese.

 

 

"Una Nessuna Centomila"  "Dopo il grande evento al Campovolo di Reggio Emilia del 2022 con 100.000 persone unite per dire no alla violenza contro le donne, dopo le due bellissime serate all'Arena di Verona a maggio 2024, l'impegno di "Una Nessuna Centomila" con tanti Artisti a condividere il palco per questa causa, continuerà anche nel 2025. Questa volta porteremo l'evento al Sud, faremo anche questa volta un grande concerto per raccogliere fondi per i centri antiviolenza e gridare “basta!”. Farlo per questa nuova occasione da un palco del Sud Italia sarà bellissimo. Presto daremo notizie", ha detto Fiorella Mannoia, che nella giornata contro la violenza sulle donne ha voluto aggiungere: "La Fondazione UnoNessunaCentomila sta andando avanti e bene. Oggi si continua a discutere ancora sul patriarcato mentre ogni due giorni ammazzano una donna. I braccialetti non funzionano, importantissimo è ripristinare l'educazione civica e insegnare il rispetto e l'educazione verso le donne, gli anziani, le persone con handicap".

 

Le prossime date in calendario: 

26 novembre Torino - Auditorium del Lingotto

28 novembre Bari - Teatro Petruzzelli

1° dicembre Catania - Teatro Metropolitan

2 dicembre Palermo - Teatro Biondo

4 dicembre Avellino- Teatro Carlo Gesualdo

5 dicembre Roma - Auditorium Parco della Musica

7 dicembre Padova - Gran Teatro Geox

9 dicembre Trento - Auditorium Santa Chiara

10 dicembre Lugano - Palazzo Dei Congressi

12 dicembre Brescia - Teatro Dis_Play

13 dicembre Treviglio (BG)- PalaFacchetti

15 dicembre Saint Vincent (AO)- Palais

19 dicembre Montecatini (PT) - Teatro Verdi

22 dicembre Roma - Auditorium Parco della Musica

 

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Autore
Tgcom24

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