FI Albenga sul commento social del consigliere Vullo: “Rispetti le vite di chi ha permesso che oggi possa conoscere la democrazia”
- Postato il 30 aprile 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Albenga. “È con profondo rammarico e indignazione che ho letto quanto scritto da un consigliere della maggioranza sul proprio profilo Facebook in occasione della festa della Liberazione: ’80 anni e la derattizzazione non è ancora andata a buon fine. Buon 25 Aprile’. Di fronte a queste parole tutto ciò che rimane è solo sconforto e vergogna”. Così Simone Dentella, segretario cittadino di Forza Italia di Albenga.
“Un rappresentante dello Stato dovrebbe incarnare i valori fondanti della nostra Costituzione, non professare esattamente l’opposto. Il ripudio della guerra, la difesa della pace, la solidarietà e l’uguaglianza non sono solo parole, sono prospettive. Per questi ideali migliaia di donne e uomini hanno dato la vita. Quanto scritto dal consigliere getta discredito e polvere sul loro sacrificio. Ciò che lascia ancora più stupefatti è la mancata condanna di una simile esternazione da parte della maggioranza. Ennesima manifestazione di come questa Giunta non perda l’occasione per dimostrare la propria mediocrità e bassezza intellettuale. Dopotutto però, citando Coelho: ‘Ognuno offre solo ciò che possiede”’ Quale stima, quale fiducia si può riporre in chi professa odio e violenza? Come possiamo sentirci rappresentati e difesi da chi non rispetta la vita, tanto da auspicare l’utilizzo di veleni per eliminare fisicamente esseri umani? Perché questo è il significato di ‘derattizzazione’, quando si paragonano le persone ai ratti. Vi sono stati uomini nel passato che hanno agito esattamente in questo modo. Contro questi stessi uomini i nostri combattenti per la libertà decisero di insorgere e combattere”.
“Le parole del consigliere mi ricordano che il lascito dei nostri partigiani non è scontato e che va difeso, sempre. Il 25 Aprile dovrebbe essere un giorno nel quale si ricordano i valori della pace e della fratellanza, celebrando la vite di coloro i quali ebbero il coraggio di credere nella speranza di un mondo migliore, quando odiare era così facile. Io preferisco ricordare e festeggiare il sacrificio dei caduti della nostra Resistenza. Non si può tollerare chi festeggia inneggiando alla morte. Se gli ideali dei membri della giunta ingauna sono quelli espressi dal consigliere Vullo, allora andrebbe ricordato loro il significato di democrazia e di cosa significhi combattere per essa”.