Festival Berio, il 5 e 6 dicembre a Genova due giorni di musica per un grande del Novecento

  • Postato il 24 novembre 2025
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Genova. Una due giorni per celebrare il centenario della nascita di Luciano Berio (1925–2003): Le strade del suono, festival di Eutopia Ensemble, torna quest’anno a Genova per la sua dodicesima edizione venerdì 5 e sabato 6 dicembre con un evento speciale dedicato a uno dei protagonisti assoluti della musica del Novecento.

“Le strade del suono – Festival Berio” include due giornate dedicate all’universo creativo di Luciano Berio, alla sua eredità e ai suoi legami con la tradizione. Compositore, interprete, ricercatore e instancabile innovatore, Berio ha attraversato linguaggi, epoche e discipline, aprendo la musica a nuove forme di pensiero e di comunicazione.

“Le strade del suono – Festival Berio” si apre venerdì 5 dicembre con un doppio appuntamento alle 16.00 e alle 18:00: un concerto itinerante per due violini, i cui protagonisti saranno Alex Poggi e Carola Bellino di Genova Sinfonietta. “Bach, Bartók, Berio”: alle “tre B” è dedicato un percorso in cui tre grandi maestri della scrittura strumentale dialogano con gli spazi architettonici e musicali della città, da Palazzo Imperiale nel cuore del centro storico a Casa Gavoglio nel quartiere del Lagaccio.

Il secondo appuntamento è sabato 6 dicembre alle 16.30 alla Sala Munizioniere di Palazzo Ducale. Si intitola “Legàmi” e proporrà un percorso di ascolto e riflessione su Berio e la sua eredità artistica in cui le esecuzioni di Eutopia Ensemble e della cantante Giulia Zaniboni dialogheranno con le relazioni di alcune figure di rilievo del panorama musicale e musicologico italiano tra cui Roberto Iovino, Ines Aliprandi e Giacomo Fronzi. Ospite d’onore il celebre compositore Fabio Vacchi, che in un dialogo con Matteo Manzitti approfondirà l’eredità spirituale di Luciano Berio.

«Le strade del suono – Festival Berio vuole essere l’occasione per celebrare una delle figure più luminose della cultura italiana del secondo dopoguerra, nella regione che gli ha dato i natali – spiega Matteo Manzitti di Eutopia Ensemble – Il filo conduttore del primo giorno sarà il rapporto con il tempo: Berio ha sempre messo in relazione il presente con il futuro e il passato, per questo l’ascolto di tre compositori di epoche storiche tanto lontane avverrà anche in due luoghi lontani tra loro per storia, architettura e collocazione urbana. Il secondo giorno vedrà protagonisti i musicisti di Eutopia Ensemble insieme alla voce di Giulia Zaniboni, soprano oramai molto affermata nell’ambito della musica d’oggi: daremo spazio a risonanze, omaggi e dialoghi nella musica di Berio, un appuntamento per ascoltare alcune tra le sue musiche cameristiche più importanti accompagnate da riflessioni curate da esperti, compositori e musicologi, sulla figura di Berio e la sua eredità».

Gli intermezzi esploreranno la relazione di Berio con figure del mondo letterario, come i conterranei Italo Calvino ed Edoardo Sanguineti, grazie a Roberto Iovino e Ines Aliprandi, ci sarà un focus sulla voce a cura di Giacomo Fronzi, mentre Fabio Vacchi e Matteo Manzitti affronteranno l’eredità spirituale di Luciano Berio.

«Fabio Vacchi è uno dei più grandi compositori italiani in attività – evidenzia Manzitti – Valentina Messa eseguirà il suo “Novelletta I” in prima esecuzione assoluta, e poi insieme a Damiano Barreto e Giuseppe Massaria “Orna Buio Ciel” per violino, violoncello e pianoforte, un titolo che anagramma nome e cognome di Luciano Berio e che fu composto in occasione del suo 75° compleanno. Il programma musicale sarà un continuo ping-pong tra Berio e i compositori che lo hanno segnato e ispirato, ecco il perchè del titolo “Legàmi”: esploriamo le affinità elettive di Berio, da Brahms a Dallapiccola e Stravinsky».

Autore
Genova24

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