Ferreira Silva, la squalifica per doping è solo di un mese: la decisione dell’ITIA smonta le tesi su Sinner e Swiatek
- Postato il 24 settembre 2025
- Di Virgilio.it
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Un caso doping, l’ultimo che riguarda il mondo del tennis, che sembra confermare che le tesi sostenute a lungo su Jannik Sinner fossero in realtà solo congetture. In tanti per mesi hanno infatti accusato l’ITIA e poi la Wada di un trattamento di favore per il tennista azzurro ma ora la vicenda di Frederico Ferreira Silva ribalta quella narrazione.
- Il caso di Frederico Ferreira Silva
- Le somiglianze col caso Swiatek
- “Due pesi e due misure”: l’attacco di Djokovic
Il caso di Frederico Ferreira Silva
L’ultima vicenda di doping riguarda il tennista portoghese Frederico Ferreira Silva che era stato trovato positivo in un controllo antidoping lo scorso febbraio. Il lungo (forse troppo) processo davanti all’ITIA (International Tennis Integrity Agency) è arrivato alla conclusione proprio nella giornata di oggi con una sentenza di un mese di sospensione. L’ITIA ha accettato la tesi difensiva del giocatore che sosteneva che la positiva alla trimetazidine fosse dovuta alla contaminazione di un farmaco che gli era stato regolarmente prescritto e quindi non c’era nessuna violazione intenzionale.
Le somiglianze col caso Swiatek
Il caso di Ferreira Silva è molto simile a quanto accaduto un anno fa alla tennista polacca Iga Swiatek, la vincitrice dell’ultima edizione di Wimbledon fu trovata positiva alla stessa sostanza ma anche lei è stata condannata a un solo mese di sospensione dopo che ha dimostrato che a causare la positività al test antidoping era stata la contaminazione di una farmaco che aveva preso per combattere gli effetti dell’insonnia e del jet lag.
“Due pesi e due misure”: l’attacco di Djokovic
La vicenda doping che ha riguardato Jannik Sinner è stata per mesi al centro del dibattito nel mondo del tennis, con tante voci che sono sembrata arrabbiate e preoccupate per come era stato gestito l’intero caso. Tra queste anche la voce di Novak Djokovic che aveva parlato di uno “standard” diverso applicato al tennista italiano. La vicenda del tennista portoghese smonta di colpo queste teorie. Anche Ferrerira Silva infatti ha ottenuto che venisse eliminata la sospensione precauzionale dopo la positività, esattamente come accaduto Sinner. E soprattutto smonta la teoria che sia Sinner che Swiatek avessero ricevuto un trattamento di favore legato al loro status nel mondo del tennis, status che di certo non può vantare il buon Frederico, numero 234 al mondo e che in carriera ha raggiunto un top ranking da numero 168.