Ferrari, Leclerc rende omaggio a Maradona nella giornata dei mancini
- Postato il 15 agosto 2025
- Di Virgilio.it
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Avere progetti paralleli al di fuori dello sport è comune tra i piloti di Formula 1, e Charles Leclerc non fa eccezione. Lontano dal mondo delle auto da corsa, il pilota di punta della Ferrari si è avventurato nel settore culinario con Lec, il suo marchio di gelati. In precedenza, il monegasco aveva associato direttamente i suoi dessert all’Argentina, e ora ha fatto un nuovo riferimento: con una mossa pubblicitaria, ha scelto di rappresentare Diego Armando Maradona attraverso una delle sue passioni.
Omaggio alla giornata dei mancini
In commemorazione della Giornata dei Mancini il marchio del ferrarista ha dato vita alle sue specialità attraverso figure iconiche la cui mano dominante è la sinistra. C’era Maradona, simboleggiato da un barattolo di caramello salato, avvolto nella fascia da capitano argentino con la scritta D10S e accompagnato dal pallone della Coppa del Mondo in Messico del 1986. Il post è stato rapidamente inondato di commenti argentini.
La seconda attività di Leclerc
Leclerc ha parlato su ESPN della sua recente carriera e di quando i suoi prodotti arriveranno nel Paese. Il monegasco, ostentando la sua personalità, ha osato rispondere in spagnolo: “Abbiamo bisogno di un po’ di tempo. Prima dobbiamo svilupparci in Europa. A poco a poco, come se parlassi questa lingua”.
Un classico che non manca mai sulla tavola argentina è il dulce de leche. Alla domanda se ne conoscesse il sapore, Leclerc non ha esitato: “Sì, certo. Oggi non lo mangio… ma in futuro, quando sarò in Argentina, perché no?”
Nel novembre 2024, Leclerc è stato visto alla guida di una Ferrari nera progettata esclusivamente per lui, un colore distintivo per il marchio, che solitamente dipinge le sue auto di rosso con il numero 16 sulle fiancate. Si tratta di un modello SF90 con motore V8 biturbo, abbinato ad altri tre motori elettrici, e ha un valore stimato di 1.550.000 euro.
Maradona e la Testarossa nera
Non è la prima volta che il marchio italiano deve consegnare una Testarossa nera. In uno dei suoi aneddoti più memorabili, Guillermo Coppola racconta di quando proprio Maradona, di cui era il procuratore, gli chiese una Testarossa nera, quando all’epoca ne venivano prodotte solo di rosse. Per accontentare il Pibe l’agente incontrò Enzo Ferrari in persona, e gli disse la famosa frase: “Diego la vuole nera”. Alla fine raggiunsero un accordo per 500.000 dollari e l’auto arrivò a Napoli.