Ferrari identifica la causa dei fallimenti degli ultimi anni, ma è un paradosso

Durante il weekend del Canada, Fred Vasseur ha rilasciato dichiarazioni al veleno verso la stampa italiana: ma la situazione è più complessa di quanto sembra…

Non è la prima volta che Vasseur si accanisce con i media. Già dopo i primi GP deludenti, il team principal della Ferrari aveva accusato i media di aver alzato troppo le aspettative sul progetto e line-up piloti 2025.
Adesso, alla vigilia del GP del Canada, i giornalisti vengono indicati come la causa dei problemi della Ferrari, ma andiamo con ordine..

“Non abbiamo neanche presentato la macchina a Maranello, sono i media ad aver fatto rumore [aumentare le aspettative n.d.r.]“, si era difeso Vasseur dimenticando di fatto i trionfalismi organizzati in centro a Milano a stagione non ancora iniziata per presentare la nuova monoposto e Lewis Hamilton.
Una trovata di marketing, questo è chiaro, dove Ferrari ha però beneficiato anche di quel “rumore” dei media. Hype che ha spinto i tifosi a supportare la Rossa in ogni evento pubblico ma anche economicamente.

L’attacco dalla stampa amica: Problemi Ferrari? Colpa dei media

Se F1inGenerale è vista dall’ufficio stampa di Maranello come una testata che “odia la Ferrari”, gli unici veri attacchi arrivano dalla stampa vicina, proprio quella invitata alle conferenze riservate e alle cene aziendali.

È proprio l’aver allevato la serpe in seno a far sbottare Vasseur. In occasione del GP di Canada,in team principal Ferrari è una furia. Se la difesa delle risorse interne è sacrosanta da parte del team principal Ferrari, lascia qualche perplessità la stoccata ai media: “Con questo tipo di giornalisti intorno a noi non si vince il mondiale.”

Una dichiarazione forte che però perde di significato in uno sport come la F1 dove una macchina performante genera più del 90% dei risultati.

Lo sviluppo del “catorcio” SF-25 è, però, iniziato nella seconda metà del 2024 quando l’umore della stampa era diverso. Con una Ferrari che si è giocata il mondiale fino all’ultima gara, tutta la stampa italiana ha apprezzato il lavoro degli uomini di Maranello. L’ingresso dei tecnici Serra e D’Ambrosio e del pilota più titolato in griglia è stato visto e descritto come un ulteriore rafforzamento del team.

È paradossale se un clima così positivo possa aver influenzato, negativamente, lo sviluppo della monoposto 2025. Se così fosse, la squadra costruita da Vasseur non sarebbe in grado di gestire la pressione anche quella positiva.

Risultano, purtroppo, ancora una volta fuori luogo le ultime uscite di Vasseur, volte a gettare fumo negli occhi agli appassionati che supportano da anni la Ferrari e meritano rispetto e onestà.

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