Ferrari anonime anche a Baku Vince Verstappen, Mondiale aperto
- Postato il 21 settembre 2025
- Di Panorama
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Dopo le pazze prove del sabato a Baku Max Verstappen dimostra che le Mc Laren si possono battere. Il pilota olandese della Red Bull dopo il trionfo a Monza vince anche il Gran Premio dell’Azerbaigian approfittando della giornata no delle “papaya”. Oscar Piastri, tuttora in testa al campionato mondiale costruttori, esce di scena al primo giro: dopo una pessima partenza la sua gara finisce contro un muretto. Fa poco meglio il compagno di squadra Lando Norris, troppo passivo nell’atteggiamento, che si accontenta del settimo posto non sfruttando così l’occasione per avvicinarsi al compagno di squadra nella corsa al titolo iridato. Norris adesso è a 24 punti da Piastri (324 a 299), ma a sette gran premi dalla fine e con il morale alle stelle anche Max Verstappen sembra tornato in corsa, anche se il ritardo da Piastri è di 69 punti (l’olandese finora ne ha fatti 255).
La gara
Verstappen è andato in testa alla prima curva e nessuno degli altri piloti ha messo in discussione la sua vittoria. Una giornata fantastica per l’olandese, alle spalle del quale hanno brillato le Mercedes con Russel secondo e Kimi Antonelli quarto. Bellissima anche la gara di Carlos Sainz. Lo spagnolo, ex ferrarista, ha portato la sua Williams sul gradino più basso del podio dopo l’ottima performance nelle prove di sabato quando soltanto Verstappen aveva fatto meglio di lui.
Ferrari troppo lenta
Ennesima giornata nera per le Ferrari, ormai entrate in un tunnel dal quale nè Leclerc nè Hamilton riescono ad uscire. Se nella passata stagione le macchine di Maranello in alcuni circuiti avevano dimostrato di poter vincere in questa stagione la sensazione di poter trionfare almeno in un gran premio non c’è mai stata. Tanto meno a Baku, dove dopo l’illusione del venerdì le prove di sabato hanno riportato tutti sulla terra e il risultato del Gran Premio è stato impietoso. Questa Ferrari non ha il passo per reggere il ritmo delle migliori monoposto. Leclerc non riesce a superare la Racing Bulls di Lawson e poi viene superato da Norris. Hamilton si accende nel finale ma viene bloccato dal “treno” condotto da Lawson e non restituisce neanche la posizione a Leclerc come avrebbe dovuto. Lewis chiude ottavo, Charles è nono. Difficile pensare di poter far peggio.