Fatta luce su 27 episodi di furti e danneggiamenti nel Lametino: due misure cautelari
- Postato il 16 giugno 2025
- Notizie
- Di Quotidiano del Sud
- 1 Visualizzazioni

Il Quotidiano del Sud
Fatta luce su 27 episodi di furti e danneggiamenti nel Lametino: due misure cautelari
Furti e danneggiamenti nel Lametino, i carabinieri fanno luce su 27 episodi ed eseguono due ordinanze cautelari
LAMEZIA TERME – Fatta luce su ben 27 episodi tra furti aggravati e danneggiamenti, consumati nel centro storico di Lamezia Terme e nel quartiere Sambiase. I carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme, hanno eseguito due ordinanze cautelari – emesse dal gip del Tribunale per i minorenni di Catanzaro e dal gip del Tribunale di Lamezia Terme – su richiesta delle rispettive procure della Repubblica nei confronti di altrettanti indagati (uno maggiorenne di Curinga per il quale sono stati disposti gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, e uno minorenne, collocato in comunità ministeriale), ritenuti responsabili a vario titolo di numerosi episodi che alla fine hanno fatto scattare l’operazione “Shatter” ( “infrangere”), condotta dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Lamezia Terme e coordinata dalla Procura per i minorenni catanzarese e dalla Procura della Repubblica lametina.
FURTI E DANNEGGIAMENTI NEL LAMETINO, LE PRESUNTE RESPONSABILITA’ DEGLI INDAGATI
Nel corso delle indagini, sono emerse le presunte responsabilità dei due arrestati in ordine a reiterati furti aggravati su autovetture in sosta, nonché danneggiamenti di auto parcheggiate sulla pubblica via. Il tutto attraverso indagini tecniche e “tradizionali”, tra cui pedinamenti informatici, servizi di osservazione, controllo e pedinamento, nonché attraverso l’impegnativa analisi di oltre 180 ore di filmati estrapolati dai 45 apparati di videosorveglianza pubblici e privati acquisiti nel corso delle investigazioni. L’indagine è scaturita da una serie di furti su auto e danneggiamenti di autovetture in sosta tra il 28 febbraio e l’1 marzo scorsi, circostanza nel corso della quale, i militari della sezione Radiomobile avevano fermato un minorenne gravemente sospettato di essere il responsabile di 4 furti di auto, segnalati quella stessa notte al 112, deferendolo alla Procura per i minorenni di Catanzaro.
L’AVVIO DELLE INDAGINI DOPO I PRIMI SOPRALLUOGHI
Il rapidissimo avvio delle attività di sopralluogo e le successive indagini da parte dei carabinieri, hanno permesso di ricostruire uno scenario ben più allarmante. Infatti è stato possibile accertare che il minore, nel corso della notte tra il 28 febbraio e l’1 marzo, avrebbe agito insieme a un complice. È stato grazie agli approfondimenti investigativi che, oltre a identificare il complice, un diciannovenne di Curinga, è stato possibile ricostruire ad opera dei due giovani, altri 22 episodi tra furti aggravati (tentati e consumati) e danneggiamenti, tutti commessi quella stessa notte nelle vie del centro storico lametino, grazie anche alle telecamere della videosorveglianza pubbliche e private oltre al pedinamento elettronico dei presunti responsabili, ovvero la ricostruzione palmo a palmo di tutti i loro spostamenti a partire dalle 20.30 circa del 28 febbraio, fino alle 04.30 circa del 1° marzo 2025.
Ai due indagati è inoltre attribuito il danneggiamento aggravato di un veicolo in sosta nel quartiere di Sambiase avvenuto nel mese di aprile. In questa circostanza, le indagini della Sezione operativa del Nucleo operativo e radiomobile e della stazione carabinieri di Sambiase, hanno permesso di individuare i due giovani mentre danneggiavano un’autovettura in sosta. All’auto avevano forato tutti gli pneumatici. Anche in questo caso fondamentale l’analisi di numerosi filmati acquisiti da apparati di videosorveglianza presenti in zona.
Il Quotidiano del Sud.
Fatta luce su 27 episodi di furti e danneggiamenti nel Lametino: due misure cautelari