“Fantasie mediterranee” di Richard Strauss: al Teatro Massimo Bellini a Catania con Marcus Bosch
- Postato il 22 febbraio 2025
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- Di Paese Italia Press
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Photo: Richard Strauss – Marcus Bosch (© Martin Goffing)
CATANIA – Un’immersione nelle note di uno dei più grandi compositori tedeschi di tutti i tempi: è la proposta monotematica che il Teatro Massimo Bellini offre al suo vasto pubblico di residenti e turisti con il concerto “Fantasie mediterranee di Richard Strauss”, autore certamente attratto dalle suggestioni del Mare Nostrum.
L’appuntamento è in calendario il 14 febbraio alle ore 20:30 (Turno A) e il 15 febbraio alle ore 17:30 (Turno B) nell’ambito della stagione sinfonica. Il cast d’eccellenza vede sul podio Marcus Bosch, famoso direttore d’orchestra tedesco, i prestigiosi solisti Bruno Boano alla viola e Andrea Waccher al violoncello, con la novità delle illustrazioni affidati a due artisti catanesi, il rinomato pittore Salvo Russo e l’affermato Gitrop, al secolo Giuseppe Tropea. Il programma promette di incantare gli spettatori proprio grazie a questa combinazione di meravigliose pagine sinfoniche abbinate ad immagini evocative commissionate per l’occasione.
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La stagione di Concerti e Recital continua perciò ad attrarre e registrare numeri da record e reiterati sold out. Lo stesso avviene per la Stagione di Opere e Balletti, per la quale è in corso la riapertura della campagna abbonamenti fino al 28 febbraio.
L’evento dedicato a Strauss vedrà l’Orchestra dell’ente lirico impegnata in una performance che esplorerà la ricca e variegata estetica di Strauss, in particolare attraverso due opere emblematiche che ne incarnano il carattere distintivo: “Don Quixote”, variazioni fantastiche su un tema di carattere cavalleresco op. 35 e “Aus Italien”, fantasia sinfonica op. 16.
“Don Quixote” è una delle creazioni più affascinanti dell’autore di Salome e Der Rosenkavalier. La prima esecuzione risale al gennaio del 1898 a Mannheim sotto la direzione di Felix Mottl. Strauss esplora qui il contrasto tra la follia e la realtà, raccontando le gesta del “Cavaliere dalle triste figura” e del suo fedele scudiero Sancho Panza, attraverso una serie di variazioni in cui i due protagonisti vengono raffigurati da strumenti solisti, rispettivamente il violoncello e la viola. La partitura è ricca di umorismo, pathos e uno stile virtuosistico che esalta l’immaginazione.
Il secondo pezzo, “Aus Italien”, è stato scritto da Strauss nel 1886 ed è un omaggio alla sua esperienza di viaggio in Italia, un paese che lo colpì profondamente per la sua cultura e bellezza. La prima esecuzione di questa “fantasia sinfonica” si ebbe a Berlino, nel 1887, sotto la direzione dello stesso Strauss, che quisi lascia ispirare dal paesaggio, dalla storia e dalle tradizioni italiane, creando una composizione brillante e pittorica che porta l’ascoltatore in un viaggio musicale attraverso le meraviglie del Bel Paese.
La magia del concerto non si limita solo alla musica. Le illustrazioni che la accompagneranno, offrono un ulteriore strato di esperienza sensoriale. L’arte visiva rispecchier la potenza evocativa delle partiture, amplificano l’intensità e la narrazione della musica straussiana. I biglietti sono disponibili online e presso il botteghino del teatro. Info: teatromassimobellini.it
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