F1 Silverstone, Verstappen difende Piastri: "Penalità eccessiva". Norris si ferisce al volto

  • Postato il 6 luglio 2025
  • Di Virgilio.it
  • 4 Visualizzazioni

Come se già non fosse abbastanza quanto avvenuto in gara al Gran Premio di Silverstone, pure il post appuntamento del Mondiale di F1 che ha visto il trionfo di Lando Norris non si è fatto mancare qualche scintilla. Tiene banco in primis il caso della penalità di 10 secondi inflitta ad Oscar Piastri, comunque secondo al traguardo dietro al compagno di squadra in McLaren ma comunque furente per la stangata. E a dargli manforte ci ha pensato pure il rivale Max Verstappen.

La penalità inflitta ad Oscar Piastri: la ricostruzione

In un GP britannico che è stato la fiera delle safety car, virtuali incluse, e della pioggia che ha messo in discussione i rapporti di forza e messo a nudo strategie non proprio corrette, l’episodio legato a Piastri è stato quello che più si è stagliato nel delirio odierno.

Durante uno dei vari regimi di safety car l’australiano, in quel momento in testa, ha impresso una brusca frenata passando da 218 a 52 km/h come riporta la ricostruzione del comunicato ex post della FIA, paventando dei rischi per la vettura che lo seguiva, quella di Verstappen. Frenata che, specifichiamo, è avvenuta quando l’auto di sicurezza rientrava nella pit-lane con la fine delle bandiere gialle.

Questo episodio ha poi contribuito alla vittoria di Norris, perché i commissari gara hanno inflitto una penalità di 10 secondi a Piastri dal momento che la sua McLaren dettava l’andatura di chi lo seguiva e con una frenata del genere avrebbe, come abbiamo detto, generato dei grossi problemi a livello di sicurezza. Il documento della Federazione che motiva la stangata ha infatti spiegato che la Red Bull di Verstappen è stata chiamata ad “un’azione evasiva” per evitare un potenziale scontro. L’olandese ha dovuto quindi sorpassare Piastri, restituendogli poi la posizione.

Piastri si sfoga dopo il GP di Silverstone, Verstappen lo difende

Ma l’australiano ha avuto da ridire, come si evince in maniera plateale dal team radio in cui ha chiesto al muretto, dopo aver scontato i secondi, di poter competere ad armi pari con Norris scambiandosi le posizioni. Richiesta respinta dal team, sostenendo che non verranno dati ordini di scuderia (le papaya rules colpiscono ancora).

Piastri poi si è sfogato nelle dichiarazioni post gara, lasciandosi sfuggire un commento del genere: “Se parlassi adesso mi beccherei una squalifica di un anno“. Ma in suo soccorso è giunto Verstappen, che notoriamente non è mai molto tenero con la FIA.

Il quinto classificato di Silverstone ha spiegato che in passato gli è successo una cosa simile, come quando in Canada visse una situazione del genere con George Russell. Ma ha poi ha aggiunto: “Ho saputo dopo la gara che gli hanno inflitto 10 secondi: penso che sia una cosa eccessiva, ancora una volta. Ma comunque non faccio io le regole”.

Incidente per Norris

Tornando invece al vincitore di Silverstone, la gloria di casa Norris, nella gioia di una vittoria a lungo cercata e che ha definito seconda solo alla conquista di un titolo, c’è stato pure un imprevisto per il simpatico britannico.

Nella bagarre a seguito del successo in pista, dopo la cerimonia del podio, l’inglese si è recato in pit-lane, davanti alle recinzioni che lo separavano dal pubblico in delirio. Circondato da una ressa di fotografi, il pilota è stato colpito da uno di essi che ha provato ad arrampicarsi sulle recinzioni per fare una foto ai tifosi in pista.

L’uomo, dalla stazza pure abbastanza importante, è finito addosso a Norris che ha rimediato un taglio all’altezza del naso, parte anatomica già teatro di un’altra cicatrice conquistata lo scorso anno (ma dalle ricostruzioni meno certe, si vocifera un incidente ad Amsterdam).

Morale: il vincitore di Silverstone se l’è cavata con qualche punto al viso: un ricordo in più (speriamo non indelebile) di questo giorno per lui storico.

Autore
Virgilio.it

Potrebbero anche piacerti