F1, rinnovo a un passo per Monza: manca solo un dettaglio
- Postato il 26 novembre 2024
- Sport
- Di Virgilio.it
- 2 Visualizzazioni
L’ultima edizione del GP di Italia ha regalato una entusiasmante sfida tra la Ferrari e la McLaren. Dopo anni di dominio della Red Bull Racing e della Mercedes, ci ha pensato, nuovamente, Leclerc a far gioire i tifosi della Scuderia Ferrari. Il monegasco ha replicato il trionfo del 2019, vincendo la sua settima corsa della carriera. Per gli italiani il Tempio della Velocità è diventato un luogo di culto. In Lombardia possiamo vantare il terzo autodromo permanente più antico al mondo, dopo quello di Brooklands in Inghilterra e quello di Indianapolis negli Stati Uniti d’America. Veder uscire il circuito brianzolo dal calendario di Formula 1 rappresenterebbe un colpo al cuore per i fan.
Sin dal primo campionato della massima categoria del Motorsport, nel 1950, Monza è stato presente. Ha ospitato il Gran Premio d’Italia in 89 occasioni sulle 94 totali. Fatta eccezione per l’edizione del 1980, Monza si è sempre dipinta a festa per accogliere il circus della F1. E’ noto per le curve velocissime e i lunghi rettilinei dove si raggiungono delle velocità di punta strepitose. Nel mese di settembre ha spesso rappresentato una tappa fondamentale della stagione prima del ciclo di gare finali extraeuropee. È, inoltre, il tracciato dove si sono svolti più Gran Premi di Formula 1. Nel campionato 2024 si è celebrato il 74º Gran Premio della sua storia e Leclerc ha fatto impazzire di gioia i tifosi.
Monza, l’autodromo dei sogni
Per iconicità e importanza è uno dei luoghi imperdibili per un appassionato di motori. La pista lombarda è tecnica, veloce e molto demanding per i piloti. Il primato assoluto del circuito è di 1’18″887 con una media di 264,362 km/h, la più alta di sempre della storia della Formula 1, siglato da Lewis Hamilton, promesso sposo del Cavallino, nell’abitacolo della Mercedes nelle qualifiche del Gran Premio d’Italia 2020. Nel corso della sua lunga storia ha ospitato gare di moto, corse di beneficenza, concerti e in alcune occasioni è stato anche partenza o arrivo di una tappa del Giro d’Italia. L’autodromo ha una capienza di ben 118.865 posti a sedere.
Il Gran Premio d’Italia di Formula 1 è, oramai, un appuntamento fisso troppo importante per il Belpaese. La prima curva di Lesmo, la variante Ascari, la curva Alboreto (in precedenza curva Parabolica) sono diventati dei grandi classici della cultura motoristica. Se tutto dovesse andare come nei programmi confermerà la sua presenza in calendario almeno fino al 2030. Il rinnovo quinquennale tra Aci Sport, l’autodromo di Monza e la F1 guidata da Liberty Media sarebbe vicinissimo.
F1, lunga vita al GP d’Italia a Monza
L’indiscrezione è arrivata sulle colonne di FormulaPassion.it, dove è stato annunciato l’imminente accordo tra le parti per il prolungamento del contratto. Nel 2024 sono stati svolti dei lavori di ristrutturazione che hanno convinto il management della Formula 1. Il CEO della massima categoria del Motorsport, Stefano Domenicali, ha accolto con entusiasmo la proposta di estensione dell’accordo attuale prevista per il 2025. Per chiudere l’affare si aspetta solo l’ultima intesa tra le parti che potrebbe arrivare anche al termine del campionato.
Hanno contribuito a convincere i vertici di Liberty Media la costruzione di un nuovo sottopasso per la separazione del traffico veicolare da quello pedonale, così come la riasfaltatura della pista. Gli organizzatori hanno apprezzato la buona volontà di procedere ad un rinnovamento che darà nuova linfa negli anni avvenire al tracciato brianzolo. Monza dovrebbe rimanere un punto fermo del calendario sino al 2030, tirandosi fuori dalla già annunciata rotazione di corse europee che, invece, potrebbe riguardare la pista di Imola.