F1 Monaco, Leclerc tra sogno e realtà: "Vorrei sapere cosa c'è di sbagliato". Hamilton, no Ferrari: arriva in moto
- Postato il 22 maggio 2025
- Di Virgilio.it
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Difficile, quasi impossibile. Charles Leclerc lo sa e non fa nulla per nasconderlo, niente per illudere i suoi tifosi e quelli della Ferrari. Lo scorso anno vinse con la monoposto di Maranllo il Gran Premio di Monaco. Ma 12 mesi le prospettive sono diametralmente opposte. Lui lo sa e non fa promesse se non quelle del massimo impegno.
Dall’altra parte c’è chi come Lewis Hamilton è arrivato nel paddock a Monte Carlo a bordo della sua moto, rossa per ovvie ragioni ma casco nero quasi da giustiziere della notte. Sperando di non essere “giustiziato” dalle cattive prospettive della SF-25 davvero poco incline alle curve lente. “E qui ce ne sono tante” ha detto proprio Leclerc.
- Leclerc sa di non potersi ripetere
- Ottimismo Leclerc: "Non stiamo pensando al 2026"
- Hamilton sfreccia a Monaco su una Agusta
Leclerc sa di non potersi ripetere
Negli occhi ancora la vittoria dello scorso anno. Partito dalla pole Charles Leclerc fece gara di testa fino alla bandiera a scacchi. Sembra ieri invece nella realtà, soprattutto della scarsa competitività della SF-25 sembra passato un’era geologica. “Se vuoi una risposta onesta la possibilità di vincere è molto bassa – ammette il padrone di casa – La nostra macchina non è forte nelle curve a bassa velocità e qui ci sono solo curve a bassa velocità. Sulla carta sarà dura”.
Il problema della Ferrari, sulle curve a bassa velocità, Charles lo ripete come un mantra ma quando gli si chiede la causa di questa difficoltà fa spallucce e alza gli occhi al cielo: “Cosa c’è che non va in questa macchina? Vorrei tanto saperlo…”
Ottimismo Leclerc: “Non stiamo pensando al 2026”
Anche se in una situazione completamente diversa rispetto allo scorso anno, Leclerc non alza bandiera bianca, su nessun versante: “Certo che continuo a crederci – rimarca Charles . l’unica differenza quest’anno rispetto agli altri è che abbiamo un punto debole molto specifico. Quindi sarà una sorpresa se saremo migliori del previsto. Ma Monaco è speciale, una pista davvero unica”.
Leclerc ci crede alla svolta, qui o a Barcellona e nega che la Ferrari stia per abbandonare la SF-25 per pensare esclusivamente alla monoposto del 2026: “Non abbiamo mollato il lavoro su questa stagione, anche se siamo quasi a metà. Abbiamo visto lo scorso anno che le cose sono cambiate molto da quando la McLaren ha portato aggiornamenti. Da Barcellona, con i cambiamenti regolamentari, vedremo. Se le cose non andranno sarà Vasseur a decidere il da farsi. Cosa non va della macchina, non so. Vedremo se gli aggiornamenti ci aiuteranno”
Hamilton sfreccia a Monaco su una Agusta
Non su una Ferrari, troppo banale. Non su uno yatch come hanno molti suoi colleghi, vedi Antonelli e non solo. Lewis Hamilton da sempre fuori dal comune anche per stile e glamour è arrivato con un mezzo speciale nel paddock di Monaco. L’inglese, reduce dal 4° posto di Imola miglior risultato della stagione eccetto le Sprint, questa volta si è presentato con una spettacolare MV Agusta F4 in edizione a lui dedicata, la LH44.
[iol_placeholder type="social_twitter" url="https://x.com/F1/status/1925509043684053478" profile_id="F1" tweet_id="1925509043684053478"/]Ricordiamo che il 7 volte campione del mondo è un grande appassionato di moto, in passato sir Lewis ha provato anche qualche volta la MotoGP di Valentino Rossi in occasione di alcuni eventi di sponsor e recentemente si era parlato di un suo interessamento a entrare nel Motomondiale con una sua scuderia.