F1 | McLaren a rischio: secondo Brown basterebbe poco per perdere il vantaggio

Il CEO di McLaren, Zak Brown, crede che un solo aggiornamento da parte dei rivali potrebbe essere sufficiente a togliere a McLaren la vetta della classifica

La stagione 2024 di Formula 1 ha offerto molte lezioni, soprattutto per la McLaren, che grazie a un pacchetto di aggiornamenti decisivo è riuscita a scalare la classifica fino a conquistare il titolo costruttori.
Il campionato sembrava inizialmente destinato a essere un’altra cavalcata trionfale per Red Bull, che aveva dominato le prime gare. Ma dal GP di Miami tutto è cambiato: gli aggiornamenti introdotti sulla MCL38 hanno trasformato McLaren nel nuovo punto di riferimento della griglia.

Proprio per questo, il team britannico sa bene quanto velocemente possano cambiare i valori in campo, e non intende abbassare la guardia nel 2025, stagione in cui finora si è mostrato come il favorito.

Secondo Brown, infatti, i distacchi tra i team sono minimi, e basta un pacchetto giusto al momento giusto per ribaltare le gerarchie:

“Abbiamo visto quattro team in cinque secondi in una gara tirata. Non c’è stata nessuna Safety Car a ricompattare il gruppo.”

“Ogni squadra è potenzialmente a un solo aggiornamento di distanza dall’essere il team da battere.”
“L’anno scorso Red Bull aveva probabilmente un vantaggio ancora più grande rispetto al nostro attuale, ma ha chiuso terza nel campionato.”
“Siamo ben consapevoli di quanto velocemente possa cambiare tutto in questo sport,” ha detto Brown.

Piastri: “McLaren ha ancora un vantaggio”

Anche Oscar Piastri ha condiviso la sua opinione, ritenendo la sua MCL39 ancora la monoposto più competitiva del momento:

“Penso che la nostra vettura fosse ancora la più veloce,” ha dichiarato.

“Max è stato più veloce di quanto mi aspettassi, soprattutto in gara.”
“Sul giro secco non è stata una sorpresa vederlo competitivo, ma nel secondo stint con le medie non mi aspettavo di faticare così tanto. Chiaramente, c’è ancora del lavoro da fare.”

“La nostra macchina resta molto valida, ma se guardiamo il layout di questo tracciato rispetto a Suzuka, sono i due circuiti dove Max e Red Bull si sono avvicinati di più.”
“Abbiamo ancora un vantaggio, anche se meno marcato su asfalti e layout come questo. Resta comunque una vettura molto forte.”

Il giovane pilota australiano dimostra ancora una volta grande freddezza e lucidità, consapevole dei punti di forza della McLaren.
A Jeddah, la vittoria sembrava alla portata di Verstappen, e senza la penalità avrebbe probabilmente conquistato il primo posto. Tuttavia, nonostante le difficoltà causate da un tracciato poco favorevole e dall’aria sporca, McLaren resta, al momento, il team con il pacchetto più completo della griglia.

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