F1 | Kimi Antonelli racconta di quella lettera scritta a mano da Lewis Hamilton

Antonelli, l’emozione di Imola e il messaggio di Lewis Hamilton: “Lo tengo appeso al muro”

Il weekend del Gran Premio di Imola è il più atteso della stagione per Andrea Kimi Antonelli, e non solo per il significato speciale che ha correre in casa. Durante la conferenza stampa ufficiale FIA, il giovane pilota Mercedes ha raccontato per la prima volta pubblicamente della lettera che Lewis Hamilton gli ha indirizzato prima di lasciare il team a fine 2024.

Il messaggio scritto a mano da Hamilton è stato rivelato da Stephen Lord, performance coach del team, nel podcast Beyond The Grid: “Sono entrato nella stanza e c’era un lungo biglietto scritto a mano per Kimi. Gli dava il benvenuto nella sua nuova stanza, gli augurava buona fortuna e gli diceva di prendersi cura della squadra, perché se lo avesse fatto, la squadra avrebbe ricambiato.”

Oggi, Kimi ha confermato quanto quel gesto lo abbia colpito nel profondo:

“Penso che dica molto su com’è Lewis come persona. Ho visto il suo lato umano, non solo quello del pilota. Leggere quel messaggio mi ha riempito il cuore. Ricevere una lettera del genere da una leggenda dello sport è incredibile. Conteneva anche dei consigli, che uso come motivazione. Non capita tutti i giorni.”

Quando gli è stato chiesto se conserverà quel biglietto, la risposta è stata decisa:

“Sì, è appeso al muro. È un promemoria bellissimo. Ogni volta che entro in camera lo vedo, e mi ricorda perché sono qui.”

Un Imola speciale, Per Kimi Antonelli anche “emotivamente stancante”

Il fine settimana di Imola non è un appuntamento qualsiasi per Antonelli: è il suo primo GP di casa in Formula 1, circondato da amici, famiglia e tifosi italiani. Un’esperienza che, come ha raccontato, richiede energia e concentrazione:

“Sarà un weekend mentalmente ed emotivamente impegnativo. Dovrò gestire le energie ed evitare di sprecarle in momenti non utili. Il supporto delle persone intorno a me sarà fondamentale. È solo un altro weekend di gara, ma con emozioni e circostanze diverse. Non vedo l’ora.”

Lavoro duro e aggiornamenti: “Il gap con McLaren è grande”

Guardando alla competitività, Antonelli ha riconosciuto che la Mercedes W16 deve ancora crescere per lottare al vertice:

“Il gap con McLaren è ancora grande. A Miami erano irraggiungibili. Noi stiamo lavorando duramente sulle nostre limitazioni e questo weekend porteremo aggiornamenti. Sono stato in fabbrica in questi giorni, l’energia è incredibile e tutti sono motivati. Siamo allineati su cosa migliorare.”

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