F1 | GP Imola – Sintesi e Risultati FP1: McLaren detta legge, Ferrari rema tra le curve del Santerno

Concluse le FP1 del GP di Imola, prima tappa del mondiale che apre la stagione europea, scopriamone sintesi e risultati.

Dopo una settimana di stop, torna la Formula 1 su uno dei tracciati storici di questo sport, Imola. Circuito realizzato sulle sponde del Santerno è sede del settimo appuntamento del mondiale 2025, primo della stagione europea del mondiale di F1. Una pista tecnica, dove è quasi impossibile sorpassare, per cui è fondamentale preparare al meglio la qualifica. Scopriamo, attraverso questa sintesi, come sono andate le FP1 e i risultati della prima sessione di prove del GP di Imola.

Prima mezz’ora

I primi piloti a scendere in pista hanno scelto di provare la mescola C6, la novità di questo weekend. Una gomma più morbida, proposta per rendere ancora più vivaci le gare sui circuiti dove la severità dell’asfalto è piuttosto contenuta. I tempi non sono ovviamente da prendere come riferimento ma hanno messo in luce le capacità dei team di mettere in pista le vetture pronti e via.

Aston Martin inizia positivamente il weekend imolese, con le due vetture messe in terza e quarta posizione dopo 15 minuti di attività. Le due Ferrari, che puntano a fare un risultato migliore rispetto a quanto visto a Miami, iniziano l’attività in terza e quarta quinta posizione. McLaren continua a dimostrare la sua forza rispetto agli altri, grazie anche ad una coperta lunga tra tratti lenti e veloci. Infatti, Norris, dopo 20 minuti di attività arriva a circa 2 decimi dal limite imposto nelle FP1 del 2024. Pochi minuti dopo Russell abbassa notevolmente il riferimento e ferma il cronometro sull’1:16.599. La Williams conferma di essere in ottima forma in questo avvio di campionato, con i due piloti che al terzo tentativo piazzano le FW47 in quarta e sesta posizione.

Sintesi della seconda mezz’ora delle FP1 di Imola

Ad aprire la seconda parte di FP1 ci pensa Piastri che abbassa il riferimento di Russell di appena mezzo decimo. Una classifica rimescolata  tramite valori inattesi, vista la presenza delle due Sauber in sesta e settima posizione. Prime prove di passo gara per la Mercedes W16 che con Russell ha iniziato ad inanellare diversi passaggi attorno all’1:21 con gomma C6, la più morbida disponibile.

Nonostante le difficoltà di Leclerc, Hamilton riesce a salire in quarta posizione e si posiziona in quarta posizione ad appena un decimo dal riferimento di Piastri. 96 millesimi in cui sono racchiuse le due McLaren, la Mercedes di Russell e la Ferrari di Hamilton. Un risultato ottenuto dopo i due tentativi con la gomma C6 completati da tutti i piloti.

Sorpresa Sainz a poco più di 10 minuti dalla fine con Sainz che sale in terza posizione e ferma il suo crono ad appena 52 millesimi dal riferimento di Piastri. Una sessione ricca di inconvenienti, traffico e incomprensioni tra i piloti per via del traffico. Diversi i piloti che si sono lamentanti della presenza di vetture lente e pericolose. Una sessione conclusa antitempo per via della bandiera rossa causata da Bortoleto. Infatti, il brasiliano è finito fuori pista alla Rivazza 2 con la sua Sauber ad appena 2 minuti dalla fine della sessione.

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Crediti copertina – McLaren

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