F1 | FIA – Ancora novità nel regolamento 2026: cambia il sistema di revisione delle penalità

Continuano le novità della F1 in vista del 2026. Questa volta, la FIA cambia le regole sul sistema di revisione delle penalità in pista.

La F1 si prepara ad entrare nel 2026 col regolamento innovativo degli ultimi anni. Oltre alle grosse modifiche alle vetture, arrivano novità anche sul fronte pista. In particolare, la FIA ha deciso che saranno gli steward stessi a decidere se rivedere una penalità, senza bisogno del ricorso da parte di un team.

La misura, approvata durante l’Assemblea Generale della FIA, nasce dalla volontà di rendere più rapido e accurato il sistema di valutazione degli incidenti e delle infrazioni in gara.

La decisione giunge dopo mesi di discussioni interne e prende spunto da episodi recenti. In essi la mancanza di un ricorso tempestivo aveva impedito una revisione delle sanzioni, nonostante fossero emersi nuovi elementi rilevanti. Esempio lampante è la penalità inflitta a Sainz per un contatto con Lawson e ritirata giorni dopo grazie al ricorso della Williams.

Il Consiglio FIA ha quindi stabilito che, dal prossimo ciclo regolamentare, gli steward che operano nei principali campionati mondiali, dalla Formula 1 al WEC, passando per WRC, Formula E, Rally-Raid e RX, potranno riaprire un caso di propria iniziativa qualora vengano alla luce informazioni significative non disponibili al momento della decisione iniziale. La stessa modifica sarà applicata anche ai campionati FIA di Formula 2 e Formula 3.

Secondo quanto indicato nel comunicato ufficiale, si tratta di un aggiornamento mirato a rafforzare l’equità sportiva, garantendo una maggiore flessibilità operativa e una correzione più efficace degli errori, senza dipendere dall’iniziativa delle squadre. Il meccanismo ricalca in parte il concetto di “right of review”. In più, introduce per la prima volta la possibilità di un intervento diretto da parte degli stessi giudici di gara.

Nel corso dell’Assemblea sono state inoltre discusse altre modifiche al Codice Sportivo Internazionale. Tra questi un aggiornamento all’articolo 12.4 che include l’obbligo di svolgere determinate opere pubbliche tra le sanzioni applicabili in casi specifici. Introdotto anche il nuovo “Fitness and Honesty Test”. Esso avrà lo scopo di tutelare l’immagine e l’integrità della FIA, insieme a un nuovo ruolo di osservatore incaricato di verificare l’applicazione corretta e coerente delle normative.

Con queste misure, la FIA mira a rendere le procedure sportive più moderne, trasparenti e reattive. La possibilità di revisione autonoma delle penalità rappresenta uno dei cambiamenti più significativi degli ultimi anni e potrebbe avere un impatto rilevante sulla gestione delle gare a partire dal 2026.

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Crediti immagine di copertina: F1

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