F1 | Crisi Ferrari: spunta un (nuovo) problema da risolvere

In questo 2025, oltre alle difficoltà della pista, secondo l’ex consulente delle comunicazioni di Ferrari è emerso un nuovo problema. Ecco di cosa si tratta.

La Ferrari, negli ultimi giorni, è sotto i riflettori. Intorno al team di Maranello ruotano molte voci riguardanti il futuro di Fred Vasseur e di Charles Leclerc. Secondo la stampa italiana, infatti, il futuro di entrambi potrebbe essere lontano dalla Ferrari. Sia il team Principal che il pilota monegasco, dal Canada, hanno smentito questi rumours e hanno espresso la loro totale fiducia nel progetto.

L’ex consulente per le comunicazioni di Ferrari, Roberto Boccafogli, ha individuato un possibile nuovo problema all’interno del team di Maranello.

Crisi Ferrari: cosa deve cambiare?

Roberto Boccafogli è intervenuto nell’ultima puntata del podcast The Race F1, insieme a Jon Noble ed Edd Straw, e ha sottolineato quanto il team di Maranello sia sotto pressione in questo periodo. Boccafogli ha paragonato l’attenzione mediatica riservata alla Scuderia a quella della Nazionale italiana di calcio: “Sappiamo che ciò che a volte è forte con altri team può diventare molto più forte per la Ferrari. Questa è una caratteristica della Ferrari. Specialmente in Italia, la Ferrari è esattamente come la Nazionale italiana di calcio“.

Boccafogli riconosce il grande lavoro fatto da Fred Vasseur negli scorsi anni. Sotto la guida del team Principal lo scorso anno la Ferrari ha vinto 5 gare in una stagione e ha perso il mondiale costruttori per soli 14 punti. Anche per questo motivo le aspettative per il 2025 erano molto alte. Ma qualcosa in casa Ferrari dovrebbe cambiare. Secondo l’ex consulente per le comunicazioni il team di Maranello dovrebbe cambiare qualcosa in termini di comunicazione. Più volte le dichiarazioni di Vasseur e dei due piloti Ferrari, Charles Leclerc e Lewis Hamilton, sono apparse contrastanti. Boccafogli, nel suo intervento, ha sottolineato proprio questo aspetto: “Fred [Vasseur] è LA Comunicazione della Scuderia. Lui parla, dice qualcosa. Ma è dallo scorso marzo che ad ogni domanda: “Scusa Fred, cosa c’è che non va?” la risposta è regolarmente: “C’è qualcosa che non va, ma nessun problema, stiamo estraendo il potenziale, c’è più potenziale da estrarre” e così via“.

La comunicazione potrebbe trasformarsi nel tallone d’Achille per la Ferrari. Secondo l’esperto di comunicazione i due piloti, in più occasioni, hanno detto esattamente l’opposto rispetto a Fred Vasseur: “Prima Leclerc e poi anche Lewis hanno iniziato a dire e ora lo dicono pesantemente: “Non c’è più potenziale da estrarre. L’auto non è da nessuna parte. Pensiamo all’anno prossimo“.

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