Ex mercato ovoavicolo, una mostra sul Campasso “inaugura” la palestra. Piciocchi: “A settembre l’asilo”

  • Postato il 30 aprile 2025
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  • Di Genova24
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ovoavicolo campasso

Genova. Una mostra sul Campasso del passato, realizzata dal comitato di quartiere nel corso degli anni a partire da alcune foto storiche, e un concerto del coro Unitre oggi, mercoledì 30 aprile, hanno inaugurato l’apertura, anche se solo temporanea, di quella che sarà la palestra all’interno dell’ex mercato ovoavicolo del Campasso, in Valpolcevera.

La palestra sarà gestita dall’associazione The Game, attiva da 15 anni nella zona. “Saremo operativi da settembre – dice Massimiliano Serena, presidente dell’associazione sportiva – per noi è importante tornare a costituire un presidio per il quartiere, attraverso lo sport e la socialità, io sono nato e cresciuto qui, le persone mi conoscono e sanno che quello che proponiamo è valido”. La palestra non è ancora pronta, dunque, ma The Game ha già allestito alcuni attrezzi per il fitness e le arti marziali miste, settore in cui l’associazione è specializzata.

L’evento di oggi, per quanto positivo per il quartiere, arriva non senza polemiche. Il progetto di riqualificazione dell’ex mercato ovoavicolo del Campasso – finanziato nel 2016 dopo precedenti tentativi di rilancio naufragati nel nulla – è rimasto bloccato per anni: il crollo del Ponte Morandi, i tempi del bando di gara, i lavori avviati solo nel 2020, in pieno periodo Covid. Dopodiché complicazioni di vario genere – a partire dai problemi alle fondamenta della struttura, passando per i vincoli architettonici, alle bonifiche – hanno rallentato i cantieri e fatto modificare il progetto originario.

ovoavicolo campasso

Inizialmente erano previsti un supermercato, un parcheggio, una scuola, strutture sportive e un campo da calcio come copertura del supermercato. La struttura, oltre 4500 metri quadri di superficie coperta, risalente alla fine del 1800 e quindi in parte vincolata dalle belle arti, è di proprietà comunale. E’ dismessa dal 1982, quando fu fatta chiudere per i disagi che l’attività mercatale procurava al quartiere.

Le polemiche sono scaturite perché l’inaugurazione parziale di oggi, a parte dell’opposizione, è sembrata un pretesto per fare campagna elettorale. Di fatto la struttura non è fruibile da oggi, neppure parzialmente, per il quartiere. “Inoltre non abbiamo tempi certi sul proseguo dei lavori – afferma il presidente del municipio Centro Ovest Michele Colnaghi – e per quanto io non metta in dubbio la qualità dell’associazione che gestirà la palestra devo denunciare il fatto che sia stata assegnata, al momento, senza un bando, ma in forma diretta”.

All’inaugurazione, invitati dal comitato del Campasso (così come Colnaghi), gli assessori a Sport e Mobilità Alessandra Bianchi e Sergio Gambino e poi il vicesindaco reggente e candidato sindaco del centrodestra Pietro Piciocchi: “I lavori sono stati oggettivamente molto lunghi, è stata un’opera impegnativa anche perché l’opera aveva vincoli di tipo monumentale e paesaggistico pesantissimi – afferma Piciocchi – ma questa apertura è una bellissima notizia, inoltre stiamo ultimando i lavori per trasferire, a partire dal prossimo anno scolastico, a settembre, la scuola d’infanzia Govi negli spazi dell’ovoavicolo, un altro risultato importante per la delegazione”.

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“Io come sempre guardo il bicchiere mezzo pieno – aggiunge Piciocchi – ricordo che negli ultimi anni la nostra presenza al Campasso è stata costante, abbiamo aperto la strada tra Brin e il quartiere, che ha permesso di rompere l’isolamento in cui questa zona della città versava, e rivendico un’altra opera ambientale importantissima che abbiamo fatto, l’eliminazione di tutto lo smarino che come sapete era stato accumulato sul rilevato ferroviario davanti al Campasso per molti anni”.

Per quanto riguarda l’assegnazione della palestra in forma diretta, Piciocchi spiega che la scelta è stata fatta per consentire di rendere subito operativi gli spazi, visto che per lavori nell’area di via Porro era stato necessario spostare la palestra The Game: “Più avanti ragioneremo su come agire ma intanto è importante inserire un’offerta e aggiungo che chiederemo al gestore di farsi carico di realizzare un’area fitness nel vicino Parco della Nora, non semplice è collocato su un declivio e quindi dobbiamo inventarci una qualche idea sportiva forte e attrattiva per cercarlo di renderlo più frequentato dalle persone”.

Sul completamento del progetto originario della riqualificazione dell’ex “mercato dei polli”, Piciocchi dichiara che la palla passerà alla prossima amministrazione: “Per quanto riguarda l’asilo, l’ho detto, contiamo da settembre di trasferire l’asilo, per quanto riguarda il supermercato, che come sapete ci è stato chiesto di realizzare con una raccolta di firme del Pd – sottolinea – se lo vogliamo fare abbiamo bisogno di ulteriori risorse, che dovranno essere stanziate dalla prossima amministrazione perché per il supermercato bisogna realizzare nei locali a piano strada con il supermercato e poi il campo di calcio sul tetto del supermercato, diversamente oggi con le risorse in dotazione potremmo realizzare il campo di calcio a livello della strada al posto dei volumi. Io sono favorevole al supermercato, perché lo chiedono i cittadini, prima ancora del Pd, e quindi io sicuramente se sarò eletto lo farò”.

Dopo l’inagurazione parziale di oggi la palestra non resterà aperta al pubblico. Matilde Gazzo, anima del comitato del Campasso, spiega: “Smonteremo la mostra ma contiamo, in un futuro, di poterla far diventare permanente. Per noi oggi è un giorno positivo, auspichiamo che il progetto sia concluso al più presto ma negli ultimi anni il quartiere è cambiato da così a così”.

Autore
Genova24

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