Ex Ilva a Genova, i lavoratori occupano lo stabilimento e si muovono in corteo: “Mille posti di lavoro a rischio”
- Postato il 19 novembre 2025
- Lavoro
- Di Il Fatto Quotidiano
- 2 Visualizzazioni
I lavoratori dell’ex Ilva a Genova hanno scelto di occupare lo stabilimento e con i mezzi si sono mossi in corteo verso la stazione ferroviaria di Genova Cornigliano, dove si terrà un presidio ad oltranza. L’assemblea dei lavoratori in sciopero è durata pochi minuti: è stata scelta la strada della mobilitazione per protestare “contro il blocco degli impianti del nord e il piano che prevede l’aumento della cassa integrazione straordinaria fino a 6mila unità”. I sindacati denunciano: “Sono mille i posti di lavoro a rischio a Genova”.
Armando Palombo, storico delegato Fiom Cgil della ex Ilva di Cornigliano, e Stefano Bonazzi, segretario generale Fiom Cgil Genova, attaccano: “Il piano del governo porta alla chiusura della fabbrica con la conseguenza che a Genova abbiamo mille posti di lavoro a rischio, mille famiglie che rischiano di perdere il loro sostentamento e la fine della siderurgia nella nostra città e nel paese”. In una nota il sindacato sottolinea la “pesante situazione che investe la siderurgia italiana e il sito industriale di Cornigliano”. “Dal primo gennaio – proseguono Palombo e Bonazzi – saranno in 6mila a livello nazionale a trovarsi in cassa integrazione e dal primo di marzo chiuderanno tutti gli impianti. Chiediamo alle istituzioni locali di non stare in silenzio e di adoperarsi per contrastare la decisione del Governo e impedire la chiusura di Cornigliano”.
L'articolo Ex Ilva a Genova, i lavoratori occupano lo stabilimento e si muovono in corteo: “Mille posti di lavoro a rischio” proviene da Il Fatto Quotidiano.