Ex asilo Camoscio, l’assessora Brusoni: “Consegnati i lavori per il nuovo polo di viale Bracelli”

  • Postato il 16 maggio 2025
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ex asilo camoscio

Genova. “Un’altra promessa mantenuta: il 12 maggio scorso sono stati ufficialmente consegnati i lavori per il nuovo polo dell’infanzia di viale Bracelli, in Val Bisagno”. A renderlo noto è Marta Brusoni, assessora comunale alla Scuola e candidata della Lega. Si tratta dell’ex asilo Camoscio, chiuso dal 2020 e da allora in attesa di essere demolito e completamente ricostruito, lasciando i residenti della zona senza una scuola materna.

Un’opera attesa da decenni, ora finalmente realtà grazie all’impegno dell’amministrazione comunale e in particolare di Pietro Piciocchi“, sottolinea Brusoni.

L’annuncio risale ormai al lontano 2021, quando il vicesindaco aveva assicurato che “entro due anni” il quartiere avrebbe avuto una nuova scuola d’infanzia. Sul piatto c’erano già 4,5 milioni di euro, provenienti in gran parte da un bando del Miur con altri fondi del Comune. Il cantiere, però, non era mai partito. A intralciare l’avvio dei lavori, oltre all’aumento generalizzato dei costi e alla complessità della ristrutturazione, erano state le divergenze tra i progettisti della ditta umbra Eutecne e gli uffici del Comune.

“L’intervento – ricorda l’assessora Brusoni – prevede la demolizione dei fabbricati fatiscenti, tra cui l’asilo Quartiere Camoscio. Al loro posto verrà costruita una nuova scuola 0-6 anni con asilo nido, scuola dell’infanzia, sezione primavera e spazi esterni riqualificati. Un investimento da 6,7 milioni di euro, finanziati con fondi complementari al Pnrr”.

Nel frattempo gli abitanti di Marassi alta dovranno fare i conti anche con la chiusura di una sezione dell’asilo Montale di via Fea, proprio quella che era stata aggiunta dopo la dismissione dell’ex Camoscio. In questi giorni sono in corso contatti tra il comitato dei genitori e l’amministrazione per scongiurare il ridimensionamento della scuola d’infanzia, imputabile non alla mancanza di bambini ma piuttosto alla carenza di insegnanti, problema che rimarrebbe tale anche se viale Bracelli avesse il suo asilo nuovo secondo quanto promesso.

L’assessora Brusoni conclude la sua nota con una replica al centrosinistra: “Mentre da parte di una candidata del Pd arrivano attacchi vergognosi che prendono di mira Pietro Piciocchi e la sua scelta di avere una famiglia numerosa, dall’altra Pietro dimostra di sapere bene che cosa serve per costruire una città a misura di bambini. In fin dei conti, cosa possiamo attenderci da chi fa della famiglia un bersaglio invece di un valore aggiunto, se non attacchi strumentali e totale assenza di proposte concrete?”.

Autore
Genova24

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