Evenepoel rinuncia al Giro: punta alle Ardenne e al Tour. Landa sarà il capitano della Soudal Quick Step
- Postato il 9 gennaio 2025
- Di Virgilio.it
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Ci sarà ancora il Tour de France ad animare la prossima stagione agonistica di Remco Evenepoel. Che non potrà esaudire il desiderio di tornare a correre sulle strade del Giro d’Italia, complice il tremendo incidente in allenamento che l’ha costretto praticamente a scendere di sella per oltre un mese. Un’attesa infinita della quale il fuoriclasse belga ha parlato durante il suo percorso di riabilitazione, che gli ha impedito di raggiungere i compagni della Soudal Quick Step nel ritiro in altura a Calpe, nella costa valenciana.
Ardenne e Tour nel mirino: “Ma devo riprendere presto”
L’obiettivo dichiarato di Remco è quello di provare ad esserci nelle classiche delle Ardenne, cioè nell’ultima settimana della campagna di primavera nel Nord. Perché Amstel Gold Race, Freccia-Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi rappresentano degli appuntamenti in grado di lanciare eccome le quotazioni dell’ex campione del mondo, nonché campione olimpico in carica tanto a cronometro, quanto in linea.
“Sto attraversando un periodo difficile, perché oggettivamente da inizio dicembre in poi non ho avuto proprio niente da fare. Niente bici, niente allenamenti, niente di niente. Dover fare a meno della “tua vita” per cinque settimane è veramente dura. L’unica cosa che posso fare è affrontare questa situazione giorno per giorno, senza andare oltre e senza pormi troppo limiti o pensieri”.
Chiaro però che di tempo per pensare a quali gare disputare nel 2025 ce n’è stato abbastanza. “In verità non so ancora dove correrò, almeno posso solo provare a immaginare le gare alle quali vorrò prendere parte, sempre se la condizione me lo permetterà. L’idea è di rientrare in tempo per la settimana delle Ardenne (20-27 aprile), potendo poi mettere nel mirino il Tour de France, che rimane un obiettivo importante per me e per la squadra. Sarebbe ottimale se riuscisse ad andare ad allenarmi in altura a maggio e poi prendere parte al Delfinato a giugno, come fatto lo scorso anno”. Quando arrivò terzo al Tour (al debutto), dominando poi a Parigi e conquistando anche la cronometro mondiale davanti a Ganna.
[iol_placeholder type="social_twitter" url="https://x.com/CycleSportMag/status/1877430250260275243" profile_id="CycleSportMag" tweet_id="1877430250260275243"/]Landa capitano al Giro, poi gregario al Tour
Il Giro, in tutto questo, resta “sacrificato” sull’altare di una condizione che giocoforza non potrà essere al top durante la primavera. “La cosa fondamentale è avere l’opportunità di allenarmi con continuità, così da riprendere gradualmente la condizione. Devo portare tanta pazienza: sto molto meglio rispetto a un mese fa, ma è un processo che richiede tempo e fatica. Intanto spero che ai miei compagni possa andare tutto bene in questo primo scorcio di stagione, e non poter essere con loro in ritiro mi fa stare davvero male. L’unica cosa che posso promettere loro è che tornerò appena mi sentirò pronto e farò il possibile per aiutarli a raggiungere tutti gli obiettivi che ci siamo prefissati”.
Al Giro la Soudal Quick Step avrà Mikel Landa come capitano, che poi ricambierà il favore a Remco facendo da gregario al Tour de France dove ci sarà anche Tim Merlier, che non correrà il Giro ma andrà poi alla Vuelta. Merlier peraltro è fresco di rinnovo con il team belga fino al 2028: in Spagna potrebbe anche ritrovare Evenepoel, ma solo nlla malaugurata ipotesi che quest’ultimo non riesca a recuperare la migliore condizione in vista del Tour de France. Uno scenario che in casa Soudal Quick Step sperano vivamente di non dover affrontare.