Eurovision 2025: le nostre pagelle delle canzoni favorite per la vittoria
- Postato il 8 maggio 2025
- Di Panorama
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Si fa presto a dire favoriti, però è innegabile che da qualche settimana i media e i bookmaker abbiano individuato una manciata di canzoni che più di altre sarebbero in lizza per la vittoria all’Eurovision Song Contest (tra queste per il momento non figura Volevo essere un duro di Lucio Corsi) che inizia il prossimo 13 maggio.
Le abbiamo ascoltate:
Svezia: KAJ – Bara Bada Bastu
Viene nostalgia degli Abba e della loro immensa Waterloo con cui stravinsero cinquant’anni l’Eurofestival. Questa canzone dei Kaj, un gruppo di cantanti e comici, è oggettivamente brutta, un pasticcio dance accompagnato da una coralità degna di una sagra di paese. Certo, il testo dovrebbe essere ironico e irriverente, ma alla fine, questo dettaglio non cambia di molto il giudizio sul pezzo. Voto 4
Austria – JJ: Wasted Love
Un vocalist austriaca di origini filippine, con una voce dall’estensione pazzesca sulle note alte, presenta una ballad epica e drammatica, decisamente troppo pomposa nell’arrangiamento ma indubbiamente interpretata con originalità. Siamo al limite del melodramma. Voto 6
Francia – Louane: Maman
Cantante attrice e doppiatrice, Louane si presenta con una ballad un po’ alla Adele (fatte le debite differenze). Non è male, ma se fosse cantata in inglese si perderebbe tra le centinaia di canzoni con questa impostazione. Nell’insieme un pezzo piuttosto noioso e prevedibile. Voto 5
Israele: Yuval Raphael – New Day Will Rise
Ancora una ballad, questa volta per piano e voce con qualche passaggio orchestrale. Testo un po’ in inglese un po’ in francese, con qualche inserto in ebraico. Diciamo che Celine Dion certe canzoni sa davvero interpretarle. Qui resta solo l’enfasi accompagnata da una bella voce. Voto 5
Finlandia: Erika Vikman – Ich Komme
Perfettamente in linea con bizzarra tradizione di questa competizione, un pezzo dalla base dance con la cassa in quattro accompagnato da parti vocali epiche e ridondanti, qualcosa che non esiste nemmeno nel repertorio più kitsch e commerciale di questa modesta era della musica. Voto 4,5
Detto ciò, Lucio Corsi non risulta tra i favoriti, almeno per i bookmaker, ma la sua Volevo essere un duro è una canzone di un altro pianeta rispetto alla quasi totalità delle canzoni in gara. Su questo bisogna esssre chiari…