Europei, Sara Curtis da urlo: oro con record e riscatto per Di Pietro e Cerasuolo. Mao cresce, male Martinenghi
- Postato il 3 dicembre 2025
- Di Virgilio.it
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Sembrava essere la classica serata da dimenticare per il nuoto azzurro, che tra medaglie di legno e risultati sotto le aspettative aveva raccolto per lo più delusioni fino all’ultima gara in programma in questa seconda giornata degli Europei in vasca corta, ovvero i 4×50 misti mista che hanno regalato all’Italia la seconda medaglia d’oro di questa edizione grazie alle ottime prestazioni di Lorenzo Lazzari, Simone Cerasuolo, Silvia Di Pietro e, soprattutto, Sara Curtis.
- Mao continua la sua crescita, ma il nuovo primato non basta per la finale
- Cersauolo beffato, male Martineneghi. Delude D’Ambrosio
- Oro nella staffetta mista dei 4x50 misti
Mao continua la sua crescita, ma il nuovo primato non basta per la finale
Nonostante le aspettative riposte soprattutto in Di Pietro, la serata dell’Italia agli Europei in vasca corta si è aperta con zero medaglie nelle due finali dei 50 metri farfalla, dove ad andare più vicino al podio è stato Simone Stefanì, mentre una delusissima Silvia e Michele Busa hanno chiuso all’ultimo posto nelle rispettive gare.
A regalare almeno parzialmente una bella notizia all’Italia poco dopo ci ha pensato ancora una volta la giovane promessa Alessandra Mao, che nonostante non sia entrata in finale nei 200 metri stile libero visto il 10 posto complessivo tra le due semifinali è riuscita comunque a migliorare ulteriormente il proprio personal best in questa disciplina grazie al tempo di 1’54″95, che le ha permesso di battere anche la connazionale Chiara Mascolo.
Cersauolo beffato, male Martineneghi. Delude D’Ambrosio
La delusione di giornata è stata però rappresentata da Carlos D’Ambrosio, che ha fallito l’ingresso nella finale dei 200m stile libero chiudendo al penultimo posto la sua semifinale. All’Italia non è andata meglio nemmeno nei 100m rana, dove un Martinenghi un po’ stanco ha chiuso al settimo posto, mentre D’Ambrosio ha pagato i troppi sforzi per provare a conquistare l’oro, finendo col farsi rimontare nel finale chiudendo con un quarto posto che sa tantissimo di beffa.
Oro nella staffetta mista dei 4×50 misti
Quando la serata sembrava non voler proprio riservare all’Italia qualche bel risultato da festeggiare, a far esplodere di gioia i tifosi azzurri ci hanno pensato Lazzari, Cerasuolo, Di Pietro e Curtis a conquista l’oro nella staffetta mista dei 4×50 misti con il tempo di 1’36″09, che rappresenta il nuovo record della competizione per la disciplina. Un trionfo arrivato grazie agli ottimi start di Lorenzo e Simone che hanno permesso all’Italia di girare al primo posto ai 100 metri e soprattutto di Sara, autrice di una bellissima rimonta ai danni dell’Olanda. Una medaglia che per Di Pietro e Cerasuolo sa anche di riscatto dopo le delusioni nelle gare individuali.