Europa League: Mourinho fatto fuori dall'arbitro, lo sfogo dello Special One, il gesto di Dorgu da libro cuore
- Postato il 14 marzo 2025
- Di Virgilio.it
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Cala il sipario sugli ottavi di finale di Europa League. Approdano ai quarti Manchester United e Tottenham, con l’ex Lecce Dorgu protagonista di un gesto tanto sportivo quanto insolito. Out Mourinho: Fenerbahce fuori ai rigori e solito attacco agli arbitri da parte dello Special One.
- Europa League, Mourinho fuori: attacco all'arbitro
- United-Real Sociedad di rigore: Dorgu protagonista
- Le altre partite: Tottenham ai quarti, Farioli eliminato
Europa League, Mourinho fuori: attacco all’arbitro
Rigori fatali al Fenerbahce, che era riuscito a ribaltare il ko dell’andata con i Rangers imponendosi 2-0 a Glasgow grazie alla doppietta di Szymanski. La gara si protrae fino alla lotteria dei penalty, dove risultano decisivi gli errori di Tadic, Fred e Yandas. Fallita la rimonta, nel post partita Mourinho passa al suo sport preferito: l’attacco agli arbitri.
Nel mirino soprattutto il Var Van Bokel. “Non posso dire ciò che penso, altrimenti sarei penalizzato. Ma quanto successo oggi (ieri, ndr) non è il risultato di Budapest (il riferimento è alle feroci accuse lanciate all’arbitro Taylor dopo la finale di Europa League persa alla guida della Roma contro il Siviglia), è l’ordinarietà”. Dito puntato contro il Var: “Dicono sia uno dei migliori al mondo, ma, a differenza dei nostri calciatori che hanno sbagliato un rigore, lui non credo che soffrirà di insonnia. Abbiamo subito un torto”. Il riferimento è a quanto accaduto nel finale, con un contatto molto dubbio in area su cui l’arbitro non ravvisa irregolarità e in sala video non reputano sufficiente per una on-field review; sarebbe stato rigore per il Fenerbahce.
United-Real Sociedad di rigore: Dorgu protagonista
Il Manchester United batte 4-1 la Real Sociedad e vola ai quarti, ma non è stata affatto una passeggiata per l’undici di Amorim. La partita si sblocca grazie ai tre rigori concessi dall’arbitro Benoit Bastien: Oyarzabal gela subito il pubblico di casa, quindi la doppietta di Bruno Fernandes dagli undici metri. All’85’ Dorgu, che già si era procurato un penalty causando successivamente anche l’espulsione di Aramburu, cade in area dopo un contatto con Hamari Traoré.
Il fischietto francese non ha dubbi: è di nuovo rigore. L’ex Lecce, però, si avvicina al direttore di gara smentendolo. Confessa di non aver subito fallo, come poi confermato anche dal Var e Bastien torna sui suoi passi non andando neppure a rivedere l’azione al monitor. Un gesto di enorme sportività da parte del danese, con il risultato ancora in bilico. Nel finale i Red Devils dilagano con Bruno Fernandes e Dalot.
Le altre partite: Tottenham ai quarti, Farioli eliminato
Il gol di Koopmeiners jr, fratello del centrocampista della Juventus, non basta all’Az Alkmaar: ai quarti ci va il Tottenham che vince 3-1 con doppietta di Odobert. Tutto facile per il Lione: 4-0 ai romeni dell’FCSB. Sugli scudi il georgiano Mikautadze, autore di due reti e altrettanti assist.
Poker dell’Eintracht Francoforte all’Ajax di Farioli, che saluta la coppa. All’Olympiakos non basta vincere 2-1 col Bodo Glimt per passare: avanti vanno i norvegesi, che all’andata avevano asfaltato i greci 3-0. Chiudiamo, infine, ricordando i risultati delle italiane: Lazio avanti pur soffrendo col Viktoria Plzen, Roma eliminata dall’Athletic Bilbao che ha giovato dell’espulsione di Hummels a inizio partita.