Espulso dal Pd di Torino il consigliere Dario Pera dopo una frase sessista

TORINO – Dario Pera non fa più parte del Partito Democratico. La decisione è arrivata dopo la frase sessista pronunciata dal consigliere della Circoscrizione 8 di Torino durante un’assemblea pubblica, che ha scatenato polemiche e sdegno all’interno del partito.

Nei giorni scorsi, i vertici locali del Pd avevano chiesto a Pera di dimettersi spontaneamente, ma il consigliere non sembrava intenzionato a fare un passo indietro. Di conseguenza, il partito ha optato per una misura più drastica: l’espulsione.

Starà facendo un pomp*no

La frase incriminata, pronunciata l’8 settembre durante una riunione online, è stata: “Starà facendo un pomp*no”. Le parole erano rivolte alla collega Noemi Petracin, che aveva tardato qualche istante a rispondere all’appello. Complice il microfono aperto, diversi partecipanti hanno potuto ascoltare l’espressione, subito giudicata offensiva.

Dario Pera ha tentato di giustificarsi in maniera poco convincente: “Stavo parlando con mio cugino”, ha detto, cercando di minimizzare l’accaduto. La spiegazione, tuttavia, non ha convinto né i colleghi né i vertici del Pd, che hanno ritenuto necessario prendere provvedimenti immediati per tutelare l’immagine del partito e riaffermare il rispetto reciproco nelle sedi istituzionali.

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