Equinozio di settembre e Luna del Raccolto: quali sono i riti di passaggio tra l’estate e l’autunno

  • Postato il 19 settembre 2024
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  • Di Il Fatto Quotidiano
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Per strano che possa sembrare, settembre è un mese estivo. Almeno per la maggior parte. Le vetrine già piene di sciarpe e cappotti e l’estetica “zucche e foliage” che ha travolto Instagram potrebbero suggerirci il contrario, ma l’autunno ufficialmente inizia solo tra pochi giorni. Preceduto dalla Luna del Raccolto, l’equinozio d’autunno cade il 22 settembre (e non il 21!) e da secoli è considerato un momento di passaggio, dando vita a leggende e piccoli rituali portafortuna.

Il significato dell’equinozio di settembre
Quello di settembre è equinozio, non un solstizio. Il termine deriva dal latino aequa nox, cioè “notte uguale (al giorno)” e indica il momento in cui il Sole si trova allo zenit sull’Equatore. In inverno e in estate si verifica il solstizio; all’inizio della primavera e dell’autunno invece l’equinozio. Il che ci porta alla data: alle nostre latitudini, l’equinozio arriva domenica 22 settembre 2024, alle 14:43. L’autunno inizierà ufficialmente, portandosi dietro giornate più fredde, notti più lunghe e i colori mozzafiato del fogliame. Se volete fare una follia e saltare su un aereo verso il Nord Europa, sappiate che durante l’equinozio d’autunno ci sono maggiori possibilità di vedere l’aurora boreale.

La Luna del Raccolto
L’equinozio autunnale coincide con un fenomeno molto importante nelle tradizioni contadine, la Luna del Raccolto (o Harvest Moon). La luna piena particolarmente luminosa che si verifica prima dell’equinozio, infatti, permetteva di lavorare nei campi anche dopo il tramonto per completare il raccolto in tempo. Quest’anno il picco c’è stato il 17 settembre. Pare che già gli antichi romani dedicassero queste giornate a Pomona, dea dei frutti, per ringraziarla. In molte parti d’Europa sopravvivono ancora feste contadine, con falò e banchetti comunitari. Condividere il cibo è un modo antico per celebrare l’abbondanza della natura prima dei rigidi mesi invernali.

I riti e gli effetti della Luna in Pesci
Simbolicamente, questi giorni di passaggio tra l’estate e l’autunno sono un periodo di “raccolta” anche in senso metaforico. Settembre è un periodo di bilanci, di revisioni e di cambiamenti: c’è chi torna sui banchi e chi inizia nuovi progetti lavorativi. È anche il momento in cui ci si prepara ai mesi invernali facendo dei piccoli lavori in casa in modo da renderla accogliente e confortevole tra coperte, cuscini e candele, il simbolo della luce che vince sul buio. Nota per gli appassionati di astrologia: la Luna del Raccolto è legata all’abbondanza e alla gratitudine e si verificherà nel segno dei Pesci, noto per la creatività e la profondità spirituale. Se volete iniziare un nuovo hobby artistico o un nuovo romanzo, il momento è questo.

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Il Fatto Quotidiano

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