Entrano in una baita, si lamentano dei tempi di attesa e dei pezzi e aggrediscono l’oste con spray al peperoncino

  • Postato il 1 agosto 2025
  • Trending News
  • Di Il Fatto Quotidiano
  • 2 Visualizzazioni

Un momento di impazienza si è trasformato in una vera e propria aggressione con il ricovero del proprietario del locale in ospedale. Siamo alla baita Kaser in val Casies e Alfred Selbenbacher, l’oste, ha raccontato i fatti al quotidiano Dolomiten. Due uomini tra i 45 e i 55 anni sono arrivati al ristorante verso le 13 del 31 luglio, erano insieme a due ventenni: “Erano scortesi e si lamentavano dei prezzi e dei tempi d’attesa”. La baita era piena di clienti ma due delle ordinazioni sono state servite subito. Per le altre due, invece, sarebbe occorso più tempo ed è stato allore che uno dei turisti ha offeso l’oste e “senza alcun preavviso” gli ha spruzzato uno spray al peperoncino in faccia.

Non solo, l’aggressione violenta è prosegiuta con i due che hanno lanciato un bicchiere contro la moglie del gestore, prima di scappare a piedi. L’oste è stato portato a valle dal Soccorso alpino, dove è stato preso in consegna dalla Croce bianca che lo ha trasportato in ospedale per le cure del caso. La prognosi è di sette giorni. “La fienagione è in pieno corso e anche in baita manca la mia presenza, non so come fare”, le sue parole. E ancora: “Lo spray al peperoncino non è una sciocchezza, è un’arma”. L’aggressore è stato denunciato e indentificato dai carabinieri.

L'articolo Entrano in una baita, si lamentano dei tempi di attesa e dei pezzi e aggrediscono l’oste con spray al peperoncino proviene da Il Fatto Quotidiano.

Autore
Il Fatto Quotidiano

Potrebbero anche piacerti