Empoli-Milan, il rosso a Tomori scatena le polemiche: Pairetto fa arrabbiare tutti e D’Aversa se la prende con Gimenez

  • Postato il 8 febbraio 2025
  • Di Virgilio.it
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Il Milan passa a Empoli ma dell’arbitraggio di Pairetto e di alcune “lacune” regolamentari si parlerà ancora a lungo. La direzione di gara sembra non essere piaciuta a nessune e D’Aversa lancia anche una frecciata a Gimenez.

L’espulsione di Tomori

Tanti gli episodi destinati a far discutere nel match tra Empoli e Milan. Già in apertura di match la prima protesta dei rossoneri per una bruttissima entrata di Cacace ai danni di Walker con il giocatore dell’Empoli che se la cava visto che Pairetto non estrae neanche il giallo. Ma l’episodio che più farà discutere è l’espulsione per doppia ammonizione di Tomori. Il difensore inglese ferma Colombo in maniera irregolare e Pairetto estrae il secondo giallo, la partenza dell’Empoli sembra però in fuorigioco (non segnalato dal guardalinee) e in questo caso il Var non può intervenire (può farlo solo in caso di rosso diretto).

Pairetto fa arrabbiare i tifosi del Milan

Il gol del vantaggio di Leao, il primo gol in serie A di Gimenez e tre punti pesanti. I tifosi del Milano hanno di che festeggiare dopo la bella vittoria conquistata sul campo dell’Empoli. Ma il dopopartita più che a celebrare il successo della formazione di Conceicao è dedicato alle proteste contro l’arbitro Luca Pairetto. I due episodi descritti sono quelli che scatenano maggiormente le polemiche ma i fan rossoneri se la prendono anche per altre situazioni: “Decisioni troppo grottesche per pensare a semplici errori, qui c’è una mirata volontà esterna”, dice un tifoso. Ma Pairetto finisce anche nel mirino dei tifosi dell’Inter per la sua decisione di sanzionare con il rosso Marianucci dopo la provocazione di Gimenez. Insomma una serata difficile per il fischietto della sezione di Nichelino.

Le parole di D’Aversa

D’Aversa è costretto a mandare giù un boccone amaro, l’Empoli ha avuto la possibilità di fare un’impresa contro un Milan in 10 prima dell’espulsione di Marianucci. In parità numerica i rossoneri hanno ripreso in mano il match e segnato i due gol decisivi: “La partita si può commentare parlando delle differenza di esperienza tra le due rose. Gimenez è stato furbo ma già se sento la parola furbizia c’è qualcosa che non va. Abbiamo buttato via la superiorità numerica, alla fine sono gli episodi che determinano la partita”.

D’Aversa ha parlato anche del confronto acceso con Conceicao nel corso del match: “Andiamo in campo tutti per vincere ma non bisogna sistematicamente chiamare una cosa a favore anche quando non lo è. Ma si tratta di situazioni a caldo, dopo il match ci siamo salutati e lui mi ha fatto anche i complimenti. Ma là ero io a essere nervoso”.

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