“Elon Musk mi ha offerto 15 milioni dollari per non rivelare la nascita di nostro figlio. Lui è padre di Romulus al 100%”: parla l’influencer Ashley St. Clair

È stato svelato il nome del quattordicesimo figlio di Elon Musk: Romulus. A vuotare il sacco è Ashley St. Clair, influencer 26enne e madre del bambino, che ha raccontato una serie di retroscena capaci di far discutere a lungo. In cima alla lista, un’offerta da 15 milioni di dollari, più 100.000 al mese, in cambio del silenzio assoluto fino al ventunesimo compleanno del figlio.

St. Clair ha rifiutato. “Non voleva che dicessi pubblicamente che era il padre”, ha raccontato, spiegando che la proposta arrivava tramite Jared Birchall, braccio destro di Musk, il quale le avrebbe confidato: “Accordi simili sono stati firmati anche dalle madri degli altri bambini”.

Il pacchetto includeva condizioni precise: niente nome sul certificato, parto solo con taglio cesareo (“per garantire un migliore sviluppo cerebrale”, secondo Musk), nessuna circoncisione e, soprattutto, divieto di criticarlo pubblicamente. “Lui, invece, poteva dire ciò che voleva”, ha aggiunto.

La donna ha pubblicato un post su X a febbraio, dichiarando che il bambino è nato a settembre 2024 e chiedendo a Musk di “assumersi le sue responsabilità”.

Poi, il 31 marzo, ha insinuato dubbi sulla paternità: “Nonostante non ne sia sicuro, ho dato ad Ashley 2,5 milioni di dollari e le sto inviando 500.000 dollari all’anno“. Un recente test di paternità sul bambino ha determinato che la “probabilità di paternità” di Musk è del 99,9999%, ha riportato il WSJ . Dopo aver negato ogni impegno, Musk avrebbe tagliato ogni supporto economico, costringendo St. Clair a vendere la sua Tesla. Da allora, il piccolo lo ha visto solo tre volte. L’ultima, il 30 novembre.

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