Elisabetta Franchi: “Alan Scarpellini? Ho assunto 7 investigatori per scoprire il suo tradimento. Ho capito che è bello divertirsi”
- Postato il 2 luglio 2025
- Moda E Stile
- Di Il Fatto Quotidiano
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Elisabetta Franchi si è raccontata senza filtri nel podcast “Non lo faccio x moda” di Giulia Salemi, offrendo un ritratto intimo e inedito di sé. Nessun colpo di fortuna, nessun privilegio. Il percorso della stilista e imprenditrice bolognese è stato, per sua stessa ammissione, “tutto in salita e in fatica“. “La mia famiglia non aveva possibilità, un padre mancato, un disastro. Volevo riscattarmi da quella situazione”, ha confessato, spiegando come la sua tenacia sia nata da un profondo desiderio di cambiare il proprio destino.
La prima, grande svolta arriva con l’incontro con Sabatino Cennamo, il suo primo grande amore, l’uomo che ha segnato un prima e un dopo nella sua vita. “Lui era molto più grande di me”, ha raccontato, ma il suo è stato un supporto prima di tutto psicologico, non economico. “Lui non mi ha aiutato economicamente. Mi ha aiutato psicologicamente”, ha precisato la stilista. Fu lui a darle la spinta decisiva: “Mi ha detto: ‘Spicca il volo, sei pronta’. E ho aperto il mio primo atelier, ma lui non ha finanziato nulla”. Solo in un secondo momento, quando il sogno aveva già preso forma, i due fondarono insieme la Betty Blue, l’embrione del futuro marchio Elisabetta Franchi. Dalla loro storia, durata 17 anni, è nata la figlia Ginevra. Un amore interrotto tragicamente nel 2008, quando Sabatino è scomparso dopo una grave malattia.
Il secondo capitolo sentimentale è quello con Alan Scarpellini, padre del suo secondo figlio, Leone. Una relazione lunga 16 anni, intensa, ma finita a causa dei tradimenti di lui. Una ferita resa ancora più profonda dal modo in cui fu scoperta. La stilista si accorse che qualcosa non andava (“Lo vedevo strano, da ex bello non accettava il trascorrere del tempo”) e, dopo le prime avvisaglie dalle amiche, decise di andare a fondo. “È vero che gli hai messo sette investigatori alle calcagna?”, le ha chiesto Giulia Salemi. “Ma si davano un po’ il turno! Due erano appostati sotto casa, due fuori dall’azienda”, ha risposto la Franchi. Il motivo di un’azione così drastica? “Tu hai mai sentito nella tua vita un uomo che ammette di aver fatto quello che ha fatto? Mai. Fino alla morte, nega“. Gli investigatori le portarono un dossier con le prove. Lei provò a chiedergli un’ultima volta la verità, ma lui continuò a negare: “Il 4 gennaio gli ho chiesto di andarsene”.
Nonostante il dolore, e quello che in una precedente intervista al Corriere definì lo “sfregio” (lui “andava in giro a raccontare che mi tradiva”), Elisabetta Franchi ha scelto la via del perdono. “Non porto rancore. L’ho perdonato come uomo e come padre. Lui è stato il mio secondo grande amore”. Oggi i due hanno un rapporto civile per il bene del figlio: “Gli ho riaperto le porte di casa, viene a pranzo e a cena da noi“. E per il futuro? La stilista lascia una porta aperta, con un po’ di malizia: “Alan resta l’uomo più bello che abbia mai visto. Lui spera lo perdoni anche come compagno. Andrò al concerto di Vasco Rossi e ci andrò con lui. Se ci sarà un ritorno? Lasciamo un po’ di suspense. In 40 anni ho avuto tre uomini importanti, ora ho capito che è bello divertirsi“.
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