Elezioni regionali: Minenna attacca «Irrealizzabile il reddito di Tridico»
- Postato il 3 settembre 2025
- Notizie
- Di Quotidiano del Sud
- 6 Visualizzazioni

Il Quotidiano del Sud
Elezioni regionali: Minenna attacca «Irrealizzabile il reddito di Tridico»
L’assessore Minenna (con trascorsi grillini) stronca la proposta del candidato a governatore della Calabria Tridico sul reddito di dignità, affermando che il Fondo sociale europeo ha regole precise e non può essere usato come un “bancomat”.
LA VIGILIA della campagna elettorale ha mostrato che una delle questioni centrali che animeranno le prossime quattro settimane sarà il reddito di dignità. Misura bandiera del programma di Pasquale Tridico, candidato presidente del centrosinistra, che ritroveremo con molta probabilità nei programmi di tutti i candidati del campo largo – dalla Toscana alla Campania – come marchio 5 Stelle. In realtà non si tratta di una novità, perché di misure analoghe – eredi del reddito di cittadinanza, ma con un impatto minore, per risorse e per durata – si trova traccia in altre esperienze locali (ve ne parliamo nella scheda accanto).
LA CONTRATTACCO DEL CENTRODESTRA E L’INTERVENTO DI MINENNA
La controffensiva del centrodestra è già iniziata – ha aperto le danze il presidente dimissionario e ricandidato Roberto Occhiuto domenica scorsa – e prosegue con Marcello Minenna, assessore al Bilancio e alla programmazione comunitaria della Giunta regionale. Era già comparso nel video di Occhiuto, domenica, come ‘testimonial’ d’eccezione: il presidente lo ha tirato in ballo non solo come tecnico, ma anche per la sua vicinanza (passata) al Movimento 5 Stelle, che lo indicò come assessore nella Giunta Raggi e poi lo mise a capo delle Dogane. Ieri Minenna è tornato a stroncare la proposta di Tridico intervistato dal Giornale.
L’ANALISI TECNICA DI MINENNA SULLE RISORSE PER IL REDDITO PROPOSTA DA TRIDICO
«Quando il presidente Occhiuto mi ha chiesto un giudizio tecnico sulla proposta gli ho dato la notizia che non si può fare. Per quanto riguarda il Fondo sociale europeo, non si può usare come un bancomat, ci sono regole d’ingaggio che vanno rispettate e il Fse si può usare per lavoro, istruzione e welfare. Premesso, quindi, che non ci sono fondi cosiddetti liberi per effettuare un’iniziativa come presentata in campagna elettorale, bisogna dire che il presidente Occhiuto ha fatto una serie di cose importanti sui tre temi di cui parlavo. Abbiamo predisposto la possibilità di borse di studio, di iniziative a sostegno all’imprenditorialità, all’occupazione e alla stabilizzazione. Si tratta di iniziative già messe in campo, poi bisognerà aspettare il nuovo ciclo di programmazione, che però è di là da venire, quindi prima del 2028 è complicato ridiscutere le spese del Fse» dice Minenna.
LA FATTIBILITÀ DEL PROGETTO E IL CONFRONTO CON ALTRE REGIONI
In Calabria – facendo riferimento alla programmazione 2021/2027 – il Fondo sociale europeo vale 650 milioni. Di questi, il piano in corso assegna 224 milioni alle misure a sostegno dell’occupazione (riqualificazione, incentivi alle aziende per assumere, promozione di percorsi di autoimpiego, potenziamento dei centri per l’impiego), ai quali poi si aggiungono misure più specifiche per categorie svantaggiate e per i giovani. È in questo ambito che dovrebbe trovare le risorse – dal 2028 in poi, a questo punto, per come spiega anche Minenna – il reddito di dignità proposto da Tridico, fermo restando i requisiti che regolano l’utilizzo del fondo europeo.
Per ora della misura sono stati abbozzati i contorni (l’europarlamentare ha detto che sarà legato a politiche attive, progetti di inclusione, autoimprenditorialità e non sarà cumulabile con l’assegno di inclusione): nel dettaglio se ne potrà discutere quando usciranno i programmi. Minenna, nell’intervista, è tornato anche sul confronto con Puglia e soprattutto Veneto («Occhiuto studi da Zaia» aveva detto Tridico). «La misura del Veneto e anche quella della Puglia sono a tempo determinato, non c’entrano con la raccomandazione europea, ma soprattutto sono state varate in territori che sono più avanti dal punto di vista economico. In Calabria, di fatto, abbiamo cominciato con il presidente Occhiuto e in questo momento lo sforzo della Regione – la replica di Minenna – deve essere volto a creare valore aggiunto, attrazione turistica, sviluppo imprenditoriale».
Il Quotidiano del Sud.
Elezioni regionali: Minenna attacca «Irrealizzabile il reddito di Tridico»