Elezioni regionali, le associazioni dei consumatori firmano un “patto” con il candidato Bucci

  • Postato il 12 ottobre 2024
  • Politica
  • Di Genova24
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Generico ottobre 2024
Genova. In vista delle prossime elezioni regionali in Liguria, le associazioni dei consumatori Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Casa del Consumatore, Codacons, Federconsumatori, Lega Consumatori hanno sottoscritto con il candidato Presidente Marco Bucci un “patto”  nell’interesse dei cittadini e degli utenti liguri.
“Per quanto molto sia stato fatto nel corso dell’ultima legislatura in favore dei cittadini liguri in quanto consumatori e utenti, le condizioni precarie di una economia in transizione, il poderoso sviluppo tecnologico e digitale e l’emergenza sanitaria hanno messo a dura prova i sistemi di welfare e di accesso ai servizi – si legge nel “patto” – ed è quindi necessario rendere la regione Liguria più accogliente, sicura, con un adeguato livello di assistenza e di protezione dei diritti”.
Le priorità individuate in Liguria dalle associazioni dei consumatori e su cui il candidato Presidente si è dichiarato concorde sono:
TRASPORTI – va conseguita la piena integrazione modale, oraria e tariffaria tra il trasporto ferroviario e su gomma verificando anche la possibilità di realizzare una unica azienda ligure di trasporto per migliorare il coordinamento dei servizi di trasporto e ottenere maggiore efficienza e efficacia nella loro erogazione, vanno migliorati i collegamenti con la Francia, Torino, Milano, Firenze Roma in una visione di mobilità del nord-ovest che assicuri anche il potenziamento del trasporto turistico anche a ponente. Va confermato il trasporto gratuito ai minori di 19 anni e allargato a ogni destinazione non solo nella relazione casa-scuola e proposte condizioni particolari per un abbonamento agevolato su tutti i mezzi circolanti in Liguria per i lavoratori e per i residenti over 70 estendendo il modello AMT a tutta la regione.
CASA – nel protrarsi dell’attuale emergenza abitativa derivante da una cronica carenza di alloggi di edilizia popolare si rende necessario il rilancio di un piano regionale Erp che ampli l’offerta abitativa e proceda nella riqualificazione e delle periferie procedendo anche con il metodo “Begato” e i contratti di quartiere così come prevedere un piano di riqualificazione e efficientamento energetico degli stabili. Vanno assicurate misure economiche di sostegno al canone sociale e per fronteggiare la morosità inconsapevole.
SOSTEGNO ALLA FAMIGLIA E ALLE PARI OPPORTUNITÀ NEI PERCORSI DI ISTRUZIONE – va rafforzato l’intervento a favore della famiglia e a sostegno delle pari opportunità con l’ampliamento dei contributi per voucher baby sitter, la realizzazione di nuovi asili nido e il loro accesso gratuito per i figli delle donne lavoratrici. Va proseguita e ampliata la politica a sostegno dei meritevoli meno abbienti con adeguate borse scolastiche per le scuole superiori e per l’università.
SALUTE – le associazioni dei consumatori verranno coinvolte in progetti operativi, sulla base di quanto già sperimentato durante la pandemia Covid 19, nelle attività di informazione, accoglienza, consulenza e assistenza agli utenti nell’accesso ai servizi ambulatoriali, di diagnostica e di emergenza; vanno inoltre aumentate le risorse per la medicina preventiva e territoriale e rafforzata e resa sistemica l’integrazione tra i servizi territoriali in particolare quelli riabilitativi con quelli di cura nosocomiale.
AMBIENTE – va previsto un piano straordinario con le ATO di ammodernamento del sistema idrico e coinvolte le aa cc anche per assistere l’utenza estendendo le modalità individuate dalla Città Metropolitana di Genova in materia di rimborso dei canoni di depurazione. Vanno sostenuti i comportamenti attivi dei cittadini nel corretto smaltimento dei rifiuti in particolare con la un piano regionale per la riduzione degli imballaggi e la diffusione di isole del riciclo con l’introduzione di premialità e riduzione della Tari nonché con la realizzazione in tutte le province di “centri del riuso” coinvolgendo le associazioni dei consumatori e di volontariato.
ECONOMIA CIRCOLARE, EDUCAZIONE AL CONSUMO CONSAPEVOLE, ASSISTENZA DIGITALE  – vanno proseguite le ottime esperienze  realizzate dalle associazioni dei consumatori nei precedenti programmi regionali finanziati dai fondi antitrust e confermati gli impegni a loro sostegno a partire dall’educazione all’economia circolare nelle scuole e dall’assistenza digitale in particolare agli over 65.
Autore
Genova24

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