È morto James Senese, storico sassofonista di Pino Daniele e fondatore di Napoli Centrale
- Postato il 29 ottobre 2025
- Musica
- Di Il Fatto Quotidiano
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La musica napoletana e internazionale è in lutto. James Senese è morto oggi 29 ottobre, all’età di 80 anni, dopo un mese di ricovero all’ospedale Cardarelli di Napoli in rianimazione per una polmonite. Le sue condizioni, già gravi da alcuni giorni, erano ulteriormente peggiorate fino al decesso avvenuto nelle ultime ore. La sua scomparsa segna la fine di un’epoca fatta di note vibrate dal suo sax e collaborazioni con mostri sacri italiani e internazionali: da Bob Marley a Gil Evans, dagli Art ensemble of Chicago a Tullio De Piscopo e Pino Daniele. Più che una collaborazione, quella con Pino Daniele diventa una vera e propria amicizia. Quando muore l’amico e artista il 4 gennaio del 2025, Senese afferma: “Con lui se n’è andata metà della mia anima”.
Nel 1974 ha fondato con Franco Del Prete i Napoli Centrale, uno dei più rilevanti complessi del panorama della musica jazz-rock italiana degli Anni 70.
L’ultima apparizione sul palco per l’evento “Pino È – Il Viaggio del Musicante”, che si è tenuto a Napoli il 18 settembre, in Piazza del Plebiscito.
Tra i primi messaggi di cordoglio quello del Napoli Calcio: “Il Presidente Aurelio De Laurentiis e tutta la SSC Napoli esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di James Senese, artista esemplare, illustre interprete del Neapolitan power, che ha segnato pagine indimenticabili del panorama musicale italiano e mondiale”.
Le contaminazioni che emergono dalle sue opere rappresentano, in un certo senso, le sue origini. Luigi nasce, infatti, nel 1945 da madre italiana e padre afro-americano, un soldato della 92nd Infantry Division, rischierato nel capoluogo partenopeo in seguito allo sbarco di Salerno che poi abbandona la famiglia per tornarsene negli Stati Uniti.
A supplire alla figura paterna ci pensa il nonno Gaetano, che lo cresce nel quartiere di Miano, dove ha sempre abitato. Nel 1961, insieme a Mario Musella e ad altri amici fonda il complesso di Gigi e i suoi Aster. Nel 1963 Senese e Mario con Vito Russo danno vita al gruppo Vito Russo e i 4 Conny, in cui Russo è alla voce, al pianoforte e alle chitarre, Senese al sax, Mario Musella alla voce e al basso, alla chitarra e Ino Galluccio alla batteria. La formazione più nota è, però, quella dei Napoli Centrale, che arrivano nel 1974.
Con loro scrive pezzi come ‘Simme iute e simme venute’, ‘Campagna’ e ‘O nonno mio’, raccontando una Napoli reale, senza folclore. Il gruppo si scioglie nel 1983 (per poi ricomparire sulla scena nel 1992) e si apre la fase da solista di Senese che realizza – tra i tanti – album come ‘Hey James’ (1991) e ‘Zitte! Sta arrivanne ‘o mammone’. Con i Napoli Centrale, dopo la reunion, fa oltre 180 concerti in tutta Italia solo tra il 2015 e il 2016, senza dimenticare l’estero. Arriva quindi l’album ‘O Sanghe’ che vince la Targa Tenco come miglior lavoro in dialetto.
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