È mancato monsignor Sanguineti, già vescovo di Savona-Noli

  • Postato il 6 novembre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Generico novembre 2025

Chiavari. Questa mattina a Santa Giulia di Centaura all’età di 93 anni è tornato alla Casa del Padre monsignor Giulio Sanguineti, già vescovo della Diocesi di Savona-Noli dal 1980 all’89 e vescovo emerito di Brescia. Il suo funerale sarà celebrato sabato 8 novembre alle ore 11 nella Cattedrale Nostra Signora dell’Orto a Chiavari dal vescovo Giampio Luigi Devasini.

Nato il 20 febbraio 1932 nella frazione di Lavagna, monsignor Sanguineti si laureò in Diritto Canonico alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. Fu ordinato sacerdote il 29 maggio ’55, cancelliere diocesano, vicario generale e direttore della Caritas di Chiavari, prima di essere scelto nell’80 da papa Giovanni Paolo II quale vescovo di Savona e Noli (all’epoca ancora sotto questa dicitura), ricevendo la consacrazione episcopale nel giorno dell’Epifania dell’81. Dall’89 al ’98 fu vescovo de La Spezia-Sarzana-Brugnato.

Nel suo ministero si fece apprezzare per le sue grandi qualità umane e spirituali. Fu un pastore generoso e attento ai cambiamenti che la Chiesa stava vivendo in quegli anni, promuovendo un’azione pastorale che non trascurava alcun ambito, dalla famiglia alle vocazioni sacerdotali, dai giovani alla carità. Fu lui a indire nell’85 l’Anno della Misericordia per la diocesi savonese, invitando, tra gli altri, figure importanti come i cardinali Martini e Ballestrero.

Durante il suo episcopato nacquero la mensa di fraternità della Caritas, Casa Zaccheo e altri significativi segni di attenzione alle marginalità sociali. Anticipando la scelta del Sinodo, poi indetto dal suo conterraneo monsignor Calogero Marino, nell’86 promosse la prima tre giorni diocesana, che si rivelò una forte esperienza di confronto e comunione ecclesiale. Anticipò anche scelte profetiche della Chiesa, dedicando attenzione ai coniugi separati e praticando sempre uno stile di accoglienza verso tutti. Il suo motto episcopale era “In sanguine suo”.

Autore
Il Vostro Giornale

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