E-Car, è rivoluzione mobilità urbana in Europa: i modelli in arrivo
- Postato il 18 dicembre 2025
- Auto Elettriche
- Di Virgilio.it
- 3 Visualizzazioni
L’industria dell’automotive 2.0 è sempre più focalizzata sul lancio di vetture full electric alla portata del popolo. La tendenza dei prossimi anni sarà strettamente legata alla logica di acquisto di EV di piccole dimensioni per i contesti urbani. Le tecnologie green hanno una estrema funzionalità nei brevi spostamenti urbani, dove non può salire l’ansia per l’autonomia delle vetture alla spina.
Ci sono sul mercato svariate alternative interessanti che rispondono alle esigenze di progressisti green che non temono il cambiamento. Con il pacchetto Automotive presentato dalla Commissione europea i produttori inizieranno a puntare sempre più sulla categoria delle E-Car, sullo stampo delle piccole kei car giapponesi.
Il futuro della mobilità europea
Le E‑Car sono spinte dalla politica con Ursula von der Leyen determinata a promuovere la transizione. Le mini elettriche già in commercio strizzano l’occhio alle generazioni passate, inserendosi nella categoria delle Small Affordable Cars, ovvero veicoli elettrici low cost fino a 4,2 metri di lunghezza. L’obiettivo della Commissione è quello di una produzione nel Vecchio Continente per stimolare la crescita industriale e porre un limite al boom delle vetture elettriche asiatiche.
Nella classificazione rientrano tantissimi modelli di segmento A e B, tra cui la Fiat 500e e la 600e, varianti Abarth comprese, la Fiat Grande Panda, la Citroën eC3, la Lancia Ypsilon, la Renault 5, la Alpine A290, la Renault 4, la Dacia Spring, la Jeep Avenger, la DS 3, la Peugeot 208, le Opel Corsa e Mokka.
Il termine inglese “affordable” si traduce in italiano in “conveniente”, ma non tutte le vetture sulla lista sono proposte sul mercato a un prezzo economico. Le E-Car beneficeranno di supercrediti, con un fattore di calcolo di 1,3 ai fini del rispetto dell’obiettivo di C02: una misura che consentirà alle Case di ampliare l’offerta di city car full electric, senza mettere da parte le auto con motori a combustione interna. I Governi parallelamente dovranno offrire misure strutturali per favorirne la diffusione. Per ora in Italia manca una fitta rete di colonnine pubbliche di ricarica funzionanti. L’elenco delle auto, in ogni caso, è destinato ad ampliarsi notevolmente in futuro.
Tanti modelli in arrivo nel 2026
La piccola Cupra Raval sarà una delle quattro vetture elettriche compatte del Gruppo Volkswagen, con autonomie fino a 420 chilometri e un prezzo di partenza di circa 26 mila euro. Una cifra, salvo incentivi, che non risulterà proprio alla portata di tutti. Una delle E‑Car più attese è la Dacia Hipster. La concept car elettrica svelata di recente ha sorpreso per linee futuristiche.
La Casa romena, rientrante nel Gruppo Renault, dovrebbe inserire nella gamma l’elettrica compatta nel 2026. Verrà costruita sulla base della Renault Twingo, altra vettura che potrebbe fare il botto sul mercato europeo, rimanendo fedele al DNA della prima generazione. Il prezzo della Hipster potrebbe essere inferiore a 15 mila euro. La controparte francese parte da 21.100 euro e vanta un motore da 80 CV e una batteria da 27,5 kWh con una autonomia dichiarata di 263 km. Nella primavera del 2026 arriverà la variante più economica da 19.500 euro.
La Skoda Epiq affiancherà la Kamiq nel listino della Casa boema, rientrante nella galassia Volkswagen. A Monaco è stata svelata la showcar che ha fatto sognare i progressisti green. I prezzi si aggirano intorno ai 25 mila euro. La più attesa è la Smart #2, prevista entro la fine del 2026, erede in salsa elettrica della ForTwo. Anche la Volkswagen ID. Polo sta svolgendo gli ultimi test su strada prima del debutto ufficiale nella prossima primavera.
Per l’occasione la Casa tedesca ha abbandonato i numeri della gamma ID., riprendendo le denominazioni dei modelli con motori tradizionali. Rimanendo sempre a Wolfsburg è in arrivo la Volkswagen ID. Cross, elaborata sulla nuova piattaforma Meb+, che affiancherà la T-Cross. I motori saranno da 211 CV con autonomie fino a 420 chilometri. Nel 2026 ci sarà ampia scelta con modelli full electric di diverse dimensioni e caratteristiche.