Due gatti domestici morti di aviaria dopo aver bevuto del latte crudo contaminato

In California due gatti domestici che vivevano nella stessa famiglia sono morti a causa dell’aviaria. I due mici avevano contratto il virus dopo aver consumato del latte crudo che faceva parte di alcuni lotti poi ritirati dal mercato proprio perché contaminati da questo virus.

Il caso dei due gatti era stato segnalato come sospetto già lo scorso 12 dicembre. Il Dipartimento di Salute Pubblica della Contea di Los Angeles ha confermato ora che sono morti per l’influenza aviaria H5.

Da mesi, negli Stati Uniti si registrano casi di bovini da latte positivi all’influenza aviaria e casi umani tra gli operatori degli allevamenti. E tra gli Stati più colpiti c’è proprio la California.

Il caso dei due mici non è isolato. Si sta ora indagando anche su altri tre gatti che, però, non avevano consumato latte crudo. La malattia può tuttavia essere trasmessa anche consumando uccelli o altri animali infetti. I tre animali, che avevano manifestato perdita di appetito, febbre e sintomi neurologici, inizialmente erano risultati positivi all’influenza A, una forma rara nei mici.

Anche se il rischio di contrarre l’influenza aviaria resta basso nei gatti, il consumo di latticini e prodotti a base di carne cruda può causare gravi malattie nei gatti, spiegano dal Dipartimento di Salute Pubblica della Contea di Los Angeles.

L’influenza aviaria H5 può comunque essere trasmessa da mammifero a mammifero. I gatti hanno trasmesso agli esseri umani un altro ceppo influenzale, spiegano ancora dal Dipartimento di Salute Pubblica. Non sono tuttavia noti casi di trasmissione di influenza aviaria agli esseri umani.

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