Ducati sempre più Marquez: la GP26 ad Alex è una beffa per Morbidelli, ma il VR46 si consola

  • Postato il 19 settembre 2025
  • Di Virgilio.it
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Con l’attuale stagione delineata ma ancora da archiviare, la Ducati prepara il terreno per un 2026 da vivere ancora da protagonista assoluta. La Scuderia di Borgo Panigale porterà in pista ben quattro Desmosedici GP26 ufficiali. L’annuncio delle ultime ore di premiare Alex Márquez con il team Gresini ha generato grande interesse e qualche delusione, in particolare per Franco Morbidelli, che continuerà sulla GP25.

Alex Márquez, la grande occasione con Gresini

Salto importante per Alex Márquez che su Ducati ufficiale si candida così a un 2026 ancora più da protagonista, dopo una stagione 2025 che lo ha visto di fatto unico sfidante per il fratello Marc in una corsa al titolo già ampiamente delineata, grazie alle due vittorie – a Jerez e Montmeló – e ben 21 podi (11 nelle Sprint e 10 in gara).

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Con il team Gresini e lo stesso pacchetto tecnico dei piloti factory Lenovo, Alex potrà correre alla pari con Marc e, nella speranza di rivederlo al top, con Pecco Bagnaia. Una scelta che premia il lavoro del catalano e la crescita costante della formazione di Nadia Padovani, ormai stabilmente tra le protagoniste della Moto Gp e legata a Ducati dal 2022.

La soddisfazione di Alex

È un onore poter correre con una Ducati ufficiale nel team Gresini”, ha rivelato Alex, che ha aggiunto: “La squadra ha lavorato in maniera impeccabile. Credo che questo sia un premio per tutti, per me e per la squadra, un passo in avanti verso i nostri sogni, con l’obiettivo di fare ancora meglio nel 2026”. Il ventinovenne non ha mancato di ringraziareNadia Padovani, il team, e ovviamente Gigi Dall’Igna e Ducati, che mi hanno fatto sentire importante in ogni momento”.

Morbidelli ancora senza Ducati ufficiale

Ducati ha confermato anche lo status di “Factory Supported” per il team VR46 di Valentino Rossi che, pur avendo la possibilità di schierare due GP26, ha preferito rinunciare a una seconda moto ufficiale. Una scelta ponderata, che tiene conto del budget e delle reali possibilità di sviluppo tecnico in un contesto di regolamenti più rigidi, con il congelamento dei motori per la prossima stagione.

Tutti contenti? Beh, non proprio, visto che questa decisione ha il sapore amaro della beffa per Franco Morbidelli. Ad avere ancora una GP26 sarà infatti solo Fabio Di Giannantonio, che potrà godere del rapporto privilegiato con Ducati e della presenza costante degli ingegneri della “casa madre” nel box.

Quattro GP26 in pista

La griglia della prossima stagione vedrà, dunque, ben quattro Ducati GP26 – affidate a Bagnaia, Di Giannantonio, Marc e Alex Márquez – oltre a due GP25, di Morbidelli e Aldeguer. Una presenza importante in griglia, che ribadisce la forza e la voglia della Scuderia di Borgo Panigale di continuare a gestire più team mantenendo altissimo il livello tecnico e, un piccolo-grande passo alla volta, spostare in avanti l’asticella.

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Virgilio.it

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