Ducati Hypermotard V2 debutta a EICMA 2025: nuovo motore, più leggera e potente

  • Postato il 5 novembre 2025
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Dopo Panigale, Streetfighter e Monster, anche Hypermotard entra nel ciclo di rinnovamento Ducati. La V2 debutta a EICMA 2025 come progetto completamente ripensato, sviluppato attorno al nuovo bicilindrico a V, introdotto lo scorso anno, e a una ciclistica rivista per offrire minore peso, maggiore precisione e un’elettronica più evoluta. La perdita di 13 chilogrammi rispetto alla precedente 950 evidenzia il lavoro svolto su ogni componente, dal telaio alle sospensioni fino all’impianto frenante. Hypermotard V2 sarà disponibile nelle versioni standard e SP, con il debutto sul mercato previsto per aprile 2026.

Un nuovo motore per la quarta generazione

Il nuovo bicilindrico a V di 890 cm³ segna un passo importante nell’evoluzione tecnica di Hypermotard V2. Più compatto e leggero di 6,4 chilogrammi rispetto al precedente Testastretta 11°, pesa complessivamente 54,4 kg e introduce soluzioni meccaniche pensate per migliorare efficienza e fluidità. La distribuzione con fasatura variabile lato aspirazione consente di modulare la risposta del propulsore in funzione del regime, garantendo una spinta più piena ai bassi e medi giri, senza compromettere l’allungo.

La potenza massima dichiarata è di 120 CV a 11.000 giri, con 94 Nm di coppia, il 70% dei quali già disponibili a 3.000 giri. Ducati ha inoltre esteso gli intervalli di manutenzione, fissando a 45.000 chilometri il controllo delle valvole. È prevista anche una versione da 35 kW per chi dispone di patente A2, scelta che amplia l’accessibilità del modello mantenendo intatto il carattere del bicilindrico di Borgo Panigale.

Ciclistica riprogettata per leggerezza e precisione

Il telaio monoscocca in alluminio, sviluppato appositamente per Hypermotard V2, utilizza il motore come elemento strutturale e funge da airbox, soluzione che contribuisce a contenere gli ingombri e a migliorare la rigidità torsionale. Il telaietto posteriore è realizzato in acciaio, un richiamo tecnico alle prime generazioni del modello, mentre il forcellone bibraccio in alluminio garantisce solidità e risposta immediata. Le sospensioni Kayaba completamente regolabili lavorano insieme a un ammortizzatore di sterzo Sachs fornito di serie, con l’obiettivo di offrire maggiore stabilità alle alte velocità.

L’equipaggiamento prevede cerchi in lega leggera da 17 pollici con pneumatici Pirelli Diablo Rosso IV nelle misure 120/70 e 190/55. L’impianto frenante è firmato Brembo e adotta due dischi anteriori da 320 millimetri con pinze monoblocco M4.32 ad attacco radiale, mentre al posteriore opera un disco singolo da 245 millimetri.

Elettronica evoluta e controlli di derivazione racing

La gestione elettronica di Hypermotard V2 si basa su una piattaforma inerziale IMU a sei assi, capace di analizzare in tempo reale rollio, beccheggio e imbardata per ottimizzare l’intervento di tutti i sistemi di assistenza alla guida. Il pacchetto comprende ABS Cornering a quattro livelli – due dei quali specifici per l’uso in pista e dotati di funzione “Slide by Brake” – oltre a Ducati Traction Control, Ducati Wheelie Control ed Engine Brake Control. Tutti i dispositivi sono regolabili e possono essere configurati attraverso i quattro Riding Mode: Race, Sport, Road e Wet, ognuno dei quali consente la personalizzazione dei parametri in base alle condizioni di aderenza e allo stile di guida.

Il nuovo display TFT da cinque pollici introduce tre differenti visualizzazioni denominate Road, Road Pro e Track, con passaggio automatico tra modalità giorno e notte. L’interfaccia riprende la grafica della Panigale V4 e offre un accesso più rapido alle impostazioni di guida. Completano l’equipaggiamento il cambio elettronico bidirezionale e una strumentazione pensata per un utilizzo sportivo ma intuitivo anche su strada.

I dettagli della versione SP e prezzi

La versione SP si distingue per un equipaggiamento più orientato alla guida sportiva. Adotta sospensioni Öhlins completamente regolabili, con forcella NIX30 da 48 millimetri e monoammortizzatore STX46, affiancate da un ammortizzatore di sterzo Sachs. I cerchi forgiati in alluminio riducono il peso di 1,56 chilogrammi rispetto a quelli fusi, mentre i pneumatici Pirelli Diablo Rosso IV Corsa assicurano un livello di aderenza superiore. L’impianto frenante anteriore impiega pinze Brembo M50 con pompa radiale PR16/21, in luogo delle M4.32 della versione standard. Sul fronte elettronico, Hypermotard V2 SP aggiunge il Ducati Power Launch, il Pit Limiter, una livrea dedicata e componenti in fibra di carbonio.

Le nuove Hypermotard V2 e V2 SP saranno disponibili da aprile 2026 presso la rete Ducati. I prezzi di listino sono fissati a 15.590 euro per la V2 e 19.890 euro per la V2 SP. Entrambe le versioni saranno visibili a EICMA, allo stand 82 della Casa di Borgo Panigale (padiglione 5), insieme a Panigale, Streetfighter, Monster, Diavel e Multistrada. Occasione unica per non perdersi tutte le novità che Ducati ha deciso di proporre quest’anno sul mercato.

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Virgilio.it

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