“Draymond Green è come Paolo Maldini”: la teoria del coach dei Memphis Grizzlies

“Draymond Green è uno dei difensori col l’intelligenza cestistica più alta nella storia del gioco”. Tuomas Iisalo, il coach ad interim dei Memphis Grizzlies subentrato a Taylor Jenkins, ha esaltato il difensore dei Golden State Warriors prima della partita andata in scena nella notte e vinta dai californiani 134 a 125. E si è servito di un paragone calcistico illustre per definire le sue qualità, chiamando in causa Paolo Maldini. La cui fama, evidentemente, è nota anche in Nba.

“C’era un grande difensore centrale della Nazionale italiana di calcio chiamato Paolo Maldini che faceva pochissime scivolate e per questo motivo qualcuno non lo considerava tra i più grandi difensori. Tutti i suoi allenatori però hanno detto che sì, non faceva molti contrasti, ma perché risolveva i problemi prima ancora che emergessero. Penso che Draymond sia quel tipo di giocatore”, ha sostenuto Iisalo giustificando così il premio di “Difensore del mese di marzo” per la Western Conference ricevuto da Green.

Nel dettaglio, l’allenatore dei Grizzlies apprezza del numero 23 dei Warriors “la sua capacità di interrompere le azioni, di lasciare il suo uomo al momento giusto quando vede un pericolo e poi creare una palla persa. Questo è uno dei motivi per cui loro forzano così gli errori degli avversari. Non è solo un difensore completo, è uno dei difensori più versatili nella storia del basket, in grado di difendere dai playmaker ai centri. È molto difficile preparare una partita contro di lui in attacco. Può vedere i problemi prima ancora che si sviluppino”.